E’ polemica in Consiglio comunale sulla partecipazione alla Sagra del Peperone di alcuni vigili, in abiti borghesi, per svolgere un ruolo di addetti alla promozione ed informazione agli stand informativi del Comune in via Bobba e piazza Sant’Agostino. Il Gruppo del Pdl ha presentato un’interpellanza sulla vicenda: «a nostro avviso il Corpo dei vigili urbani ha un compito ben diverso dal resto dei dipendenti comunali: riteniamo paradossale impiegare personale della polizia municipale in ore di straordinario per svolgere mansioni che avrebbero potuto essere svolte da altri dipendenti comunali, anziché impegnare gli stessi vigili in ore di straordinario per svolgere la loro funzione specifica, in un particolare momento in cui vi è peraltro un maggior afflusso di persone in città». Gli esponenti dell’Opposizione, inoltre, hanno chiesto se “corrisponda al vero che durante i primi giorni di apertura delle scuole sia mancata la presenza dei vigili durante le ore di entrata ed uscita, forse a causa di un monte ore di straordinario già raggiunto”.
A rincarare la dose, in particolare, l’ex vicesindaco Alessandro Salamone: «Anziché dare informazioni e volantini ai turisti, i nostri vigili dovrebbero garantire la sicurezza e presidiare il territorio –afferma- Oppure questa Amministrazione ritiene inutile il Corpo di polizia municipale, che già ha un comandante part time?».
Il sindaco Silvia Testa respinge ogni critica: «I vigili sono dipendenti comunali e, come tali, possono partecipare a obiettivi e progetti trasversali, non necessariamente legati alla loro Ripartizione –replica- Inoltre, essendo tutti i servizi di vigilanza coperti da personale, perché proibire loro di fare straordinario?».