Sono stati assegnati i premi del contest teatrale “Pane, pesci e fantasia” organizzato dal Comune di Poirino per promuovere la tinca gobba del Pianalto.
Si è concluso a Poirino il contest teatrale “Pane, pesci e fantasia” con la premiazione dei video migliori: al primo posto, secondo il parere della Giuria tecnica, c’è “L’acqua torbida di mister T” di Areté Teatro, che vince 500 euro.
Due ulteriori premi di 250 euro cadauno sono stati invece assegnati rispettivamente al secondo classificato per la Giuria tecnica, il video “La tinca che passione” di Elletici Associazione Teatrale, e al primo classificato secondo la Giuria popolare, “Il pesce nella boccia” di Teatro Villaggio Indipendente che ha totalizzato 146 like sulla pagina Facebook dedicata alla tinca.
“Dato il periodo complicato abbiamo deciso di tenere in minor conto la qualità delle riprese video -dichiarano dalla Giuria– I partecipanti infatti hanno dovuto ricorrere a video casalinghi e riprese fatte col cellulare“.
Una menzione speciale della Giuria tecnica è andata inoltre al video “Favola della Tinca Gobba” di Fiorella Riggi, per l’originalità della storia e soprattutto per la capacità di cambiare completamente il punto di vista da cui guardare il tema proposto.
Un progetto per promuovere la tinca gobba dorata del Pianalto di Poirino
“Stiamo attraversando un momento decisamente complesso, ma abbiamo comunque voluto portare avanti un progetto che ha avuto il pregio di farci capire quanto sia importante la Cultura per fare promozione del territorio e quanto sia importante il ruolo delle associazioni culturali”, sottolinea Angelita Mollo, sindaco di Poirino.
Il contest teatrale fa parte della rassegna culturale che ha compreso, a settembre, la presentazione serale di libri sui temi dell’acqua, del pesce e della tradizione gastronomica. Queste attività sono state promosse dal Comune di Poirino, che ha ottenuto un finanziamento regionale sui fondi europei per la politica marittima e la pesca.
“Questa prima edizione del contest teatrale, pur viziata dai tantissimi problemi che affliggono le compagnie teatrali e i team creativi, ha dimostrato come sia forte la voglia di esprimersi con i linguaggi della rappresentazione e della video arte –osserva Mariangela Marocco, assessore alla cultura– I video presentati, anche in forma satirica o dialettica, dimostrano anche l’attaccamento dei cittadini alla nostra cultura gastronomica e alla salvaguardia dei nostri ecosistemi”.
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