Nel Comune di Poirino è stato inaugurato, nei giorni scorsi, un nuovo bosco urbano con 2.000 piante di differenti specie.
Il Comune di Poirino, nei giorni scorsi, ha inaugurato un nuovo bosco urbano con 2.000 piante. L’iniziativa è stata resa possibile grazie ad Arbolia, la società benefit di Snam nata per sviluppare nuove aree verdi in Italia, Renovit, piattaforma italiana per l’efficienza energetica, Accenture, società di servizi professionali leader a livello mondiale che combina tecnologia e ingegno umano, IRIDEOS, azienda ICT italiana dedicata a imprese e PA, e Palazzi Agency, società specializzata nella creazione e produzione di eventi.
La nuova cintura verde è situata a nord della città, tra la circonvallazione e il centro abitato, in un contesto caratterizzato prevalentemente da coltivazioni agricole e campi destinati alla produzione di fieno, non distante dal torrente Banna. Nei pressi del nuovo bosco urbano è presente anche un’area cani recintata.
Dalla bici al treno: i Comuni dell’area Carmagnolese-Chierese progettano 300 km di nuove ciclovie
Nello spazio individuato sono state messe a dimora complessivamente 2.000 piante di differenti specie arboree (farnia, pioppo bianco, acero campestre, orniello, carpino bianco, gelso bianco) e arbustive (nocciolo, berretta da prete, sanguinello, biancospino, ligustro, viburno lantana) autoctone, provenienti da vivai italiani e munite di passaporto fitosanitario. In questo modo, si riducono al massimo le possibilità di contaminazioni genetiche con piante provenienti da altri paesi, preservando e aumentando la biodiversità del patrimonio forestale italiano.
A regime, il nuovo bosco urbano consentirà di assorbire fino a 319 tonnellate di CO2 in 20 anni e fino a 226 Kg di PM10 all’anno, restituendo all’ambiente fino a 233 tonnellate di ossigeno in 20 anni e migliorando la qualità dell’aria e della vita per la comunità locale. L’iniziativa prevede anche la manutenzione dell’area per i primi due anni. Il progetto sarà da subito un patrimonio per il territorio ed è essenziale che tutti ne abbiano cura.
Il bosco urbano è stato presentato nei giorni scorsi dal Sindaco Angelita Mollo e dall’Assessore Marco Sisca del Comune di Poirino, insieme all’Head of Operations, Marketing & Commercial di Arbolia Dario Manigrasso. Tra i presenti anche alcuni alunni ed insegnanti dell’Istituto Comprensivo di Poirino.
Il Sindaco Angelita Mollo e l’Assessore ai Lavori Pubblici Marco Sisca hanno commentato: “Un importante intervento è stato realizzato sul nostro territorio grazie ad Arbolia e ai partner che hanno partecipato al progetto. È stato davvero un grande onore tagliare il nastro di quest’importantissimo progetto con il dottor Dario Manigrasso della Società Arbolia, alla presenza degli alunni ed insegnanti della classe 4 dell’Istituto Amaretti, della Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo Paola Catanzaro e della Vicepreside Annamaria Gioda. Gli alunni sono il futuro e questo bosco crescerà con loro, entrambi rappresentano la speranza e come Amministrazione siamo sicuri che partendo da queste iniziative, che si aggiungono a quelle che le scuole già autonomamente seguono, si possano mettere le basi per un futuro migliore, più green, più sostenibile, ma soprattutto più rispettoso della natura.”
Matteo Tanteri, Amministratore Unico di Arbolia ha spiegato: “Con il bosco di Poirino realizziamo il nostro secondo intervento di forestazione urbana in Piemonte. In Arbolia crediamo molto nella forza della collaborazione e delle azioni condivise: grazie alle sinergie attivate con le istituzioni locali e al supporto di aziende attente alla sostenibilità ambientale, abbiamo arricchito il territorio con un nuovo bosco, contribuendo alla bellezza e salvaguardia ambientale del nostro Paese”.
Ad oggi Arbolia ha realizzato 31 boschi urbani in 24 città distribuite su tutto il territorio nazionale, per un totale di oltre 70 mila alberi messi a dimora.