Il gruppo Caritas di Piobesi organizza anche quest’anno la raccolta alimentare per aiutare le famiglie piobesine in difficoltà: la colletta non avverrà più porta a porta ma durerà un mese, con nuove modalità. Prevista la collaborazione del Gruppo giovani parrocchiale e delle “Mele Verdi” della Croce Verde di Vinovo, Piobesi e Candiolo.
Il gruppo Caritas di Piobesi, come ogni anno, organizza una raccolta alimentare per raccogliere cibi da donare alle famiglie piobesine in difficoltà. È un’iniziativa che viene ormai promossa da anni e che coinvolge tutta la popolazione del paese, proprio per sostenere chi è in difficoltà.
Quest’anno la presidente del gruppo Caritas di Piobesi, Ornella Brilli, con la collaborazione dell’Amministrazione comunale e i responsabili del Gruppo giovani della Parrocchia, ha suggerito di prolungare l’appuntamento da inizio novembre a inizio dicembre.
Ogni sabato -dal 7 novembre al 5 dicembre- davanti ai negozi alimentari sarà pertanto allestito un carrello per depositare gli alimenti da donare all’associazione.
Per chi vorrà collaborare e aiutare le famiglie in difficoltà, il gruppo Caritas di Piobesi raccoglie alimenti a lunga conservazione: latte, zucchero, scatolame, farina, olio, pasta. La raccolta dei cibi avverrà anche nell’oratorio, sede della Caritas, aperto tutti i sabati proprio per ricevere le donazioni.
Inoltre sabato 7 novembre, dalle 9 alle 12, verrà presentata la colletta alimentare anche nelle piazze del paese: in piazza Giovanni XXIII davanti alla chiesa e in piazza Primo Maggio saranno allestiti due punti di raccolta gestiti da giovani volontari, che raccoglieranno gli alimenti offerti alla Caritas.
“La popolazione di Piobesi è stata avvisata con il volantinaggio che è stato fatto casa per casa dai giovani della parrocchia. Lo stesso volantino è stato diffuso sul gruppo delle associazioni sui social; inoltre abbiamo avvisato i proprietari dei tre supermercati di Piobesi dell’iniziativa, che è stata accolta positivamente –spiega Brill– Come gruppo Caritas abbiamo consultato l’Amministrazione comunale, il parroco e i responsabili del Gruppo giovani parrocchiale, che, con l’aiuto dell’assessore Elena Mattio, hanno deciso di collaborare con il gruppo Mele Verdi della Croce Verde di Vinovo, Piobesi e Candiolo”.
Gli anni precedenti questa colletta alimentare veniva organizzata dal Gruppo giovani della parrocchia e avveniva casa per casa: “La raccolta porta a porta rendeva bene, ci metteva al sicuro per quasi un anno intero insieme al Banco Alimentare –aggiunge la presidente della Caritas piobesina– L’idea iniziale per quest’anno era di anticipare la raccolta alimentare a ottobre con questa modalità, ma ovviamente con l’emergenza sanitaria non è stato possibile. Non so quanta gente collaborerà con le nuove modalità, per questo ho proposto di far durare l’appuntamento per un mese intero: in questo modo anche chi sabato 7 novembre non può partecipare ha altre occasioni per aiutare le famiglie in difficoltà”.
Il presidente del gruppo Caritas sottolinea come adesso le loro scorte alimentari siano pari a zero: le famiglie in difficoltà sono aumentate in questi mesi a causa dell’emergenza Covid-19.
“Manca tutto: non sapevamo come fare perché la situazione è davvero critica e le necessità sono aumentate. Però a me questa nuova modalità di raccolta, nata proprio a causa del Coronavirus, sembra una bella esperienza, anche perché coinvolge altri paesi”.