A Piobesi Torinese è iniziato il progetto di lotta alla zanzara: fino al 31 ottobre sul territorio comunale sono collocati dispositivi a questo scopo.
Tra i dispositivi applicati per la lotta alla zanzara sono presenti le ovitrappole, composte da un bicchiere di plastica nera contenente acqua, insieme ad un larvicida biologico e una listarella di masonite (un materiale formato da fibre di legno pressate). L’altro strumento è una trappola per zanzare adulte: questo è formato da un contenitore termico, al cui interno è inserito ghiaccio secco, una ventolina elettrica, e un sacchetto in tulle; l’apparecchio è alimentato da una batteria 12V.
“La trappola viene generalmente collocata a circa 120-130 centimetri dal suolo su piante o altri supporti. Considerata la presenza di ghiaccio secco (CO2, ovvero anidride carbonica, allo stato solido a – 78,5°C) è possibile venga segnalata l’emissione di fumo -è la spiegazione dell’Amministrazione comunale- In realtà, “il fumo”, deriva del fenomeno di condensazione del vapore acqueo presente nell’aria a seguito del brusco raffreddamento indotto da parte dei vapori di CO2“.
Carmagnola: posizionate le trappole per la lotta alle zanzare