Piobesi: continua il progetto “Uniti per l’Ucraina”

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Il progetto “Uniti per l’Ucraina” continua a Piobesi Torinese: la raccolta solidale procede, in accordo con il Sermig, grazie alla collaborazione del gruppo Caritas, dell’Amministrazione comunale e di tutte le Associazioni piobesine.

Continua a Piobesi Torinese la raccolta promossa dal Sermig “Uniti per l’Ucraina”: il Comune, la Caritas parrocchiale e tutte le Associazioni hanno deciso di fare fronte comune per questa emergenza (foto: www.sermig.org)

A Piobesi Torinese prosegue il progetto solidale a favore dell’Ucraina: il Comune, il gruppo Caritas e tutte le Associazioni del paese hanno deciso di fare fronte comune per organizzare al meglio la raccolta per i profughi ucraini.

L’iniziativa prevede di sostenere l’ampio progetto promosso dal Sermig di Torino “Uniti per l’Ucraina”, una raccolta solidale che invita la popolazione a donare beni alimentari e di prima necessità da inviare in Romania, a Baia Mare, nei centri con cui collabora il Sermig. Questi materiali saranno a disposizione dei profughi provenienti dall’Ucraina che sono stati colpiti dalla guerra.

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Continua, in accordo con il Sermig, la raccolta di materiale di prima necessità nei locali dell’oratorio di via Solferino -comunica l’Amministrazione piobesina- Si ringrazia la Caritas parrocchiale e il supporto di tutte le Associazioni piobesine in risposta a questa grandissima emergenza“.

É possibile portare le proprie donazioni all’oratorio di Piobesi fino a domani, venerdì 11 marzo: l’orario di apertura sarà dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18. Stasera, giovedì 10, l’oratorio sarà aperto anche dalle 20 alle 22.

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Il materiale necessario da inviare in Romania è vario: pannolini per bambini e salviette detergenti, alimenti per la prima infanzia e assorbenti per donna; inoltre serve intimo nuovo per bambini, donne e uomini. Si raccoglie anche materiale per l’igiene personale (sapone e saponette, dentifricio e spazzolini), mascherine chirurgiche e FFP2, igienizzante per le mani e guanti in lattice.

Ancora, si possono donare detersivi per la casa, farmaci da banco, alimenti per celiaci e senza lattosio, e anche materiali sanitari: bende e garze, cotone idrofilo, cerotti, disinfettanti e anche siringhe di diverse dimensioni.

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