L’ultima seduta del Consiglio comunale di Piobesi Torinese ha portato Maggioranza e Opposizione a confrontarsi anche sul bilancio di previsione per l’anno 2023.
Durante l’ultima seduta del Consiglio comunale di Piobesi Torinese, maggioranza e opposizione si sono anche confrontati in merito al bilancio di previsione e in relazione al rendiconto dell’anno 2022.
Il sindaco di Piobesi Torinese, Fiorenzo Demichelis ha presentato il rendiconto finanziario del 2022: “Vorrei ringraziare gli uffici finanziario e tecnico perché hanno lavorato molto bene, creando importanti prospetti, e hanno svolto un ottimo lavoro in tutto il 2022 e nei primi mesi del 2023“, ha spiegato il primo cittadino, che ha poi presentato le opere portate a termine l’anno scorso. Sono stati infatti ultimati i lavori alla scuola dell’infanzia Gariglio e alla scuola primaria; è stato portato a termine l’accordo per la risoluzione del contratto del teleriscaldamento con Metanalpi (oggi il gestore è Lumina); è stato rivisto l’accordo con IFSE, l’Accademia di alta cucina e pasticceria che ha sede nel castello del paese; è stato chiuso il contratto con Sereni Orizzonti, la società che aveva in gestione la RSA piobesina, e infine è stato dato in gestione temporanea il bar della bocciofila.
“L’avanzo di Amministrazione libero è piuttosto elevato e in aumento rispetto agli anni scorsi, ma bisogna tenere in considerazione i cambiamenti effettuati per le voci delle spese energetiche, che abbiamo incrementato durante l’anno -ha aggiunto il sindaco- Rispetto alle previsioni fatte i consumi hanno poi avuto un impatto minore ed è questo il motivo per cui l’avanzo ammonta a oltre 500 mila euro“. L’Opposizione ha quindi chiesto quali fossero le intenzioni dell’Amministrazione in merito all’avanzo; l’Amministrazione ha spiegato di non voler impiegare subito tutto l’ammontare, ma di voler impegnare circa 200 mila euro nei primi giorni di maggio, mentre il restante verrà utilizzato durante l’anno in base alle esigenze che potrebbero emergere.
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“Il bilancio di previsione 2023, quindi, è ancora trattenuto per l’incertezza relativa alle spese dell’energia elettrica; se, come speriamo ed è già avvenuto, ci saranno diminuzioni nei costi il bilancio sarà ritoccato per dare più disponibilità agli uffici“, ha spiegato Demichelis. Il sindaco ha poi elencato le principali spese previste per questo anno, tra cui circa 60 mila euro per la manutenzione straordinaria dei fabbricati, 15 mila euro per la segnaletica stradale e 20 mila per la manutenzione delle strade; 35 mila euro saranno investiti per la manutenzione delle docce e dei bagni del campo sportivo e altri 10 mila per l’installazione di un nuovo gioco inclusivo per il parco giochi di via XXV aprile; è anche prevista l’installazione di una nuova telecamera per il secondo ingresso del cimitero, sul lato posteriore in direzione Castagnole.
Laura Grosso, capogruppo di Continuità e Rinnovamento, gruppo di Opposizione, ha chiesto alcuni dettagli per gli interventi legati alla manutenzione delle strade e alla segnaletica. “Per quanto riguarda la segnaletica l’intervento principale riguarderà la segnaletica orizzontale di piazza Donatori di sangue e di piazza I maggio, insieme alle strade di campagna -ha specificato il vicesindaco Antonio Ghione– Per la manutenzione delle strade, invece, l’intenzione è di continuare i lavori ai marciapiedi del concentrico, come quello davanti al tabaccaio o quello che fa angolo tra corso Italia e via Roma: sono da rifare perché piuttosto vecchi e non più funzionali“.
Ancora un intervento della consigliera di minoranza Maria Rosa Bartolo ha permesso di fare maggiore chiarezza in merito a questi interventi. “Qualche mese fa era stata avanzata la richiesta di effettuare un intervento sulla strada su cui si affaccia l’impianto sportivo di Piobesi per la sua messa in sicurezza: è compreso in questa previsione o è stato preso in considerazione?“. A rispondere è stato nuovamente il vicesindaco: “Durante l’ultima discussione avevamo fatto presente di aver abbassato il limite di velocità in quel tratto a 50 km/h con la ridelimitazione del centro urbano, e avevamo anche parlato dell’eventuale necessità dell’installazione di un impianto semaforico: ma è un tratto in curva, che quindi porta con sé varie limitazioni in questo caso -ha spiegato Ghione- I costi sarebbero elevati e bisogna valutare se questa spesa sarebbe commisurata all’utilizzo del semaforo negli anni a venire. É stata anche aggiunta una telecamera: quindi l’attenzione a questa zona delicata c’è“.
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