Piobesi: il Comune vuole valorizzare la chiesa dello Spirito Santo

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Boom di visite alla chiesa barocca dello Spirito Santo di Piobesi: l’Amministrazione pensa a come sfruttare maggiormente questo bene culturale.

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La chiesa dello Spirito Santo di Piobesi (foto: Comune di Piobesi Torinese)

La chiesa dello Spirito Santo di Piobesi attira sempre più visitatori e l’Amministrazione cittadina pensa, per il futuro, di sfruttare maggiormente questo importante bene culturale, sia dal punto di vista turistico che per ospitare eventi culturali.

Durante la domenica della Sagra del Pane 2020, infatti, la chiesa ha registrato un boom di visite: quasi cento persone hanno scelto di visitare questo edificio, che è stato inserito nel circuito del FAI.

La chiesa dello Spirito Santo -opera del Barocco, stile architettonico a cui è dedicato l’anno 2020- apre infatti le porte ai visitatori ogni anno in occasione proprio della Sagra del Pane a fine settembre e aveva accolto turisti anche a fine maggio, durante la domenica dedicata a Castelli e dimore storiche, un circuito in cui tanti beni culturali del territorio sono visitabili gratuitamente.

In occasione della Sagra di settembre sono passate 88 persone. Tenendo conto che c’erano le misure anti-Covid da rispettare, per cui i gruppi potevano essere composti soltanto fino a dieci persone, e la visita dura circa mezz’ora, abbiamo accolto il massimo di ciò che potevamo accogliere. Siamo molto soddisfatti”, afferma l’assessore alla cultura di Piobesi, Elena Mattio.

La kermesse dedicata al pane, inoltre, non ha solo giovato alla chiesa dello Spirito Santo: i visitatori hanno avuto modo di visitare il castello, la torre e la scuola di cucina IFSE: anche in queste strutture tutti gli orari di visita erano al completo.

La chiesa avrebbe quindi riaperto le porte durante la domenica della fiera tradizionale di Piobesi, ma l’emergenza sanitaria ha portato l’Amministrazione a evitare attività al chiuso. Ma questo non ferma i piani: “Quando le cose miglioreranno, la nostra idea è di utilizzare la chiesa dello Spirito Santo, dalla primavera in avanti, per concerti, eventi culturali, in modo da tenerla aperta di più rispetto al passato”, sottolinea Mattio.

Questa chiesa fa anche parte delle proposte dell’Associazione Progetto Cultura e Turismo di Carignano: l’organizzazione ha nel proprio catalogo numerose strutture e si è occupata di gestire e organizzare le visite guidate anche in occasione dell’ultima apertura al pubblico.