Pier Domenico Tuninetti è stato eletto nuovo presidente del Comitato CRI di Carmagnola, con 145 voti. Resterà in carica per quattro anni.
![Pier Domenico Tuninetti, neo presidente della CRI di Carmagnola](https://www.ilcarmagnolese.it/wp-content/uploads/2020/02/Pier-Domenico-Tuninetti-1.jpg)
Si sono tenute le elezioni per rinnovare il Direttivo della CRI di Carmagnola, con due liste capitanate rispettivamente da Orietta Daghero e Pier Domenico Tuninetti.
I volontari/soci con i requisiti per poter votare erano complessivamente 303; hanno espresso il voto in 220, per un totale di 213 schede valide, 6 nulle e una scheda bianca.
La coalizione risultata al primo posto è stata quella guidata da Pier Domenico Tuninetti, che ha totalizzato 145 voti ed è il nuovo presidente del Comitato CRI di Carmagnola. Con lui sono stati votati Fabrizio Osella (99 voti), Laura Vaschetti (71) e Francesco Sasso (65).
Il gruppo giovani ha votato Francesca Gazzera (49). La lista Daghero ha ottenuto invece 68 preferenze.
Il mandato di Tuninetti dura 4 anni. Gli altri candidati saranno ripescati (come consiglieri e non come amministratori) per coprire i vari compiti da espletare all’interno del Comitato locale carmagnolese.
Il neo-presidente della Croce Rossa locale è nato a Poirino, vive a Carmagnola, è diplomato geometra ed informatico, sposato, con due figlie. E’ in CRI da sei anni e, negli ultimi quattro, ha seguito i bandi della Fondazione Cri per avere contributi sui mezzi di soccorso 118 e Protezione Civile.
“Intendo impegnarmi per tutti i volontari della CRI di Carmagnola, nessuno escluso, nonostante la situazione che si è creata per le elezioni –ha dichiarato Pier Domenico Tuninetti al termine dello spoglio– Dedico un caloroso grazie a tutti quelli che hanno lavorato per raggiungere questo risultato e a coloro che mi hanno dato il proprio appoggio e non si sono sottratti ad accollarsi un incarico difficile, che giunge in un momento particolare e di molta inquietudine nei volontari”.
Come è nata la sua candidatura? ”Semplicemente perché in molti me l’hanno chiesto e questo impegno mi stimola. Mi accingo a rappresentare la Croce Rossa di Carmagnola con vero spirito di gruppo, fiducioso, con l’aiuto di tutti, di poterla migliorare -conclude- Ai volontari ricordo che il singolo può anche fare molto o moltissimo; tutti insieme però possiamo fare tanto e tantissimo di più. E’ necessario superare le difficoltà presenti e scongiurare, per quanto possibile, quelle future”.