La Coalizione di centrosinistra “Carmagnola Insieme”, con un’interpellanza in Consiglio comunale, chiede chiarimenti all’Amministrazione Gaveglio in merito all’impatto sul territorio del Piano comunale contro la violenza sulle donne.
“Nel 2017, con mozione approvata all’unanimità, si sono impegnati il sindaco e la Giunta all’istituzione di un piano anti-violenza che prevedesse azioni di prevenzione e di supporto -ricordano i consiglieri di Partito Democratico e Carmagnola Civica– Dall’anno successivo è stato istituito uno sportello antiviolenza, che prevedeva la presenza di professionisti e volontari, attualmente ancora attivo“.
Da qui le domande puntuali da parte dei rappresentanti di opposizione: “Per quali ragioni la sede dello sportello è stata trasferita dai locali dell’Asl TO5 a quelli dell’Opera Pia Cavalli? Quanti contatti e accessi sono stati registrati nell’ultimo anno e quanti di questi provenivano da donne carmagnolesi? Quali azioni di coordinamento sono state messe in atto con i servizi socio-sanitari locali -quali Pronto Soccorso, consultorio e Cisa31- e con le forze dell’ordine?“.
I consiglieri del centrosinistra chiedono anche di sapere quali azioni di coinvolgimento siano state messe in atto nei confronti delle associazioni carmagnolesi e delle scuole locali per attività di sensibilizzazione e formazione, in ottemperanza alla legge regionale 4/2016, nonché quali azioni di dialogo e collaborazione con le realtà locali siano state messe in campo in alternativa al Tavolo delle Pari Opportunità.
L’interpellanza sarà discussa nella prossima seduta del Consiglio comunale, in programma martedì 29 novembre 2022.
