Grazie a un finanziamento di 10 milioni di euro, il pastificio Pasta Berruto di Carmagnola si ingrandisce, con una nuova linea produttiva per la pasta corta nello stabilimento di via Sommariva.
Soddisfatto l’amministratore delegato Stefano Berruto: «Siamo orgogliosi di questo passo verso un percorso di eccellenza e innovazione -dichiara- La sinergia con Intesa Sanpaolo ci permette di affrontare sfide importanti e di crescere a livello internazionale, consolidando la nostra presenza».
In particolare, il finanziamento è stato erogato dalla Direzione Agribusiness dell’Istituto di credito, una rete nazionale dedicata alle aziende della filiera agroalimentare italiana, e contribuisce in maniera rilevante a consolidare il piano d’investimenti 2024-2028 di Pasta Berruto, che ammonta complessivamente a oltre 19,5 milioni di euro, inclusi impiantistica e interventi strutturali sui fabbricati.
«Questa partnership è la testimonianza di come molte aziende abbiano colto l‘importanza di investire nella propria competitività, puntando sulla forza del nostro Gruppo e sulle opportunità offerte dal sistema degli incentivi esistenti», aggiunge Massimiliano Cattozzi, responsabile Direzione Agribusiness Intesa Sanpaolo.
L’operazione si inquadra nel nuovo programma “Il tuo futuro è la nostra impresa”, grazie al quale Intesa Sanpaolo mette a disposizione del tessuto produttivo italiano ben 120 miliardi di euro, consentendo di accompagnare la progettualità imprenditoriale verso sostenibilità, internazionalizzazione e sicurezza digitale, con un’attenzione particolare al mondo agroalimentare a cui riserva 20 miliardi.
Pasta Berruto è un’azienda di Carmagnola riconosciuta in tutto il mondo, specializzata nella produzione di pasta di semola di grano duro. Con radici storiche che risalgono al 1881, vanta una lunga tradizione ed è oggi fortemente orientata verso l’export, che rappresenta il 90% della produzione, con una presenza in circa 100 Paesi nel mondo.
