Santena aderisce all’Ottobre Rosa, mese dedicato alla prevenzione e alla sensibilizzazione nei confronti dei tumori femminili, con un punto informativo in piazza Martiri e l’illuminazione della fontana delle quattro stagioni.
![santena ottobre rosa tumori femminili](https://www.ilcarmagnolese.it/wp-content/uploads/2020/10/santena-ottobre-rosa-tumori-femminili.jpg)
Anche Santena aderisce all’Ottobre Rosa, il mese dedicato alla prevenzione e alla sensibilizzazione nei confronti dei tumori femminili.
Fino a domenica 18 ottobre l’Associazione V.I.T.A. (Vivere Il Tumore Attivamente), in collaborazione con l’Assessorato ai servizi sociali del Comune di Santena, hanno trasformato piazza Martiri della Libertà e il suo monumento-fontana “Le quattro stagioni” in un punto di informazione sulla lotta ai tumori femminili.
Gli organizzatori hanno allestito una griglia con materiale informativo e uno spazio dove poter annodare un nastro rosa, a simboleggiare la presenza di donne santenesi che hanno avuto malattie oncologiche e che le hanno superate.
Nello stesso periodo, inoltre, la fontana della piazza centrale santenese in orario notturno è illuminata con una luce rosa, per dare un significato simbolico ed artistico all’iniziativa.
![santena ottobre rosa tumori femminili](https://www.ilcarmagnolese.it/wp-content/uploads/2020/10/santena-ottobre-rosa.jpg)
La campagna informativa coinvolge anche le farmacie del territorio e i commercianti di piazza Martiri della Libertà, che mettono a disposizione uno spazio per l’affissione di locandine informative e di divulgazione dell’iniziativa.
“Si tratta di una campagna importante di prevenzione e informazione che ha come obiettivo quello di far parlare di cancro senza paure e vergogna –commenta Lidia Pollone, assessore ai servizi sociali del Comune di Santena– Invito tutti i cittadini a visitare il punto informativo, affinché siano consapevoli che la prevenzione è la prima arma per sconfiggere la malattia“.
Gli organizzatori, quindi, ricordano come siano fondamentali “stili di vita salutari e una diagnosi precoce, che permette di diagnosticare tempestivamente la malattia per poterla curare sin dallo stato iniziale“.