Prosegue l’analisi del nuovo Piano Regolatore Generale della città di Carmagnola: l’Amministrazione punta sullo sviluppo industriale, con un nuovo progetto infrastrutturale.
Rilanciare e potenziare il comparto produttivo, con l’obiettivo di renderlo più attrattivo per le piccole e medie imprese (PMI): questo l’obiettivo inserito dall’Amministrazione Gaveglio nel nuovo Piano Regolatore Generale di Carmagnola, in fase di co-progettazione, per lo sviluppo industriale della città e del territorio.
Il progetto prevede una serie di interventi -focalizzati nell’area di Santa Rita, tra la stazione e il casello A6- per migliorare le infrastrutture, favorire l’innovazione tecnologica e garantire un utilizzo sostenibile delle risorse energetiche.
Uno degli elementi centrali dell’iniziativa è la creazione di un “Asse dei servizi per l’Industria”, un’infrastruttura strategica che permetterà di collegare e organizzare meglio l’area produttiva.
Questo asse si svilupperà su due direttrici principali: una nord-sud (la cosiddetta “dorsale”), che partirà dalla zona della Teksid fino al nuovo insediamento LIDL, e una est-ovest, lungo la Provinciale 129, che collega la città all’autostrada (e alla futura tangenziale).
«L’obiettivo è quello di migliorare la viabilità e l’accesso all’area industriale, facilitando lo sviluppo delle attività economiche», spiegano gli estensori della proposta.
Accanto a questo intervento, il progetto prevede anche la realizzazione di una fascia dedicata agli impianti tecnologici e alle energie alternative.
Questa area, situata vicino all’autostrada, sarà destinata alla produzione di energia rinnovabile e ad altre infrastrutture a supporto delle imprese.
L’intento è di fornire alle PMI servizi avanzati che permettano loro di innovare e ridurre i costi di gestione.
Tra gli interventi previsti rientrano anche il miglioramento delle reti viarie interne, la creazione di nuove aree verdi e la realizzazione di spazi dedicati a servizi per i lavoratori, come ristorazione, foresterie e assistenza sanitaria.
Inoltre, sarà potenziata la dotazione tecnologica con infrastrutture per la digitalizzazione, il controllo ambientale e la gestione efficiente delle risorse idriche e dei rifiuti.
Anche l’estensione del sottopassaggio della stazione, di cui si è recentemente fatto carico il Comune, permetterà di unire l’area industriale di Santa Rita alla rete ferroviaria, creando un collegamento ciclo-pedonale diretto.
«Questo piano di sviluppo previsto nel futuro Piano Regolatore si inserisce in una visione più ampia di riqualificazione del tessuto industriale locale, mirando a valorizzare le potenzialità del territorio e ad attrarre nuove aziende -commentano da Palazzo Civico- Con queste iniziative, Carmagnola ambisce a diventare un punto di riferimento per le piccole e medie imprese che cercano un ambiente produttivo moderno, efficiente e sostenibile, in grado di affrontare le sfide del futuro con solide basi infrastrutturali e tecnologiche».