L’Asl TO5, con una spesa di circa sei milioni di euro, ha affidato i servizi di ingegneria e architettura relativi alla redazione del progetto di fattibilità tecnico-economica del nuovo ospedale unico a Cambiano.
Con una spesa di poco inferiore ai sei milioni di euro sono stati ufficialmente aggiudicati i servizi di ingegneria e architettura relativi alla redazione del progetto di fattibilità tecnico-economica del nuovo ospedale unico dell’Asl TO5 a Cambiano.
I professionisti individuati fanno parte di una cordata guidata dalla Tecnicaer Engineering, in partnership con AGM Project Consulting, P’Arcnouveau, Tekne, Isolarchitetti e Michelangelo Di Gioia.
Il raggruppamento di imprese ha superato la concorrenza di altre sette proposte, presentando un’offerta che ha previsto un ribasso del 56,7% rispetto alla base d’asta di circa 13 milioni di euro.
Le proposte sono state giudicate da una Commissione presieduta da Barbara Mitola, dirigente medico dell’ASLTO5 e composta anche dall’architetto Alessandro Mancini del Provveditorato Interregionale Opere Pubbliche e dall’ingegner Carlo Sala, direttore della Struttura tecnica dell’Asl Città di Torino.
Il progetto dell’ospedale dovrebbe essere pronto entro i primi mesi del 2025, ma già entro l’autunno potrebbe arrivare un primo rendering della futura struttura. «Ci darà una prima idea generale, anche a livello di superfici ed altezze -commenta il commissario Asl TO5, Bruno Osella– Con questo documento in mano, quindi, potremo avviare le prime interlocuzioni con gli altri Enti interessati, nel rispetto delle procedure e delle tempistiche previste».
Il nuovo ospedale unico che sorgerà a Cambiano, nell’area dell’ex Autoparco militare, avrà un costo complessivo stimato in circa 300 milioni di euro e dovrebbe vedere la luce entro il 2030; l’investimento verrà effettuato dall’INAIL che, in cambio, percepirà un canone di locazione dall’Azienda sanitaria.