Il Comune di Carmagnola ha affidato un nuovo intervento di bonifica nell’ex lavanderia industriale Italdry di frazione Bossola, ritenuta responsabile dell’inquinamento della falda sotterranea.
Si tratta, nello specifico, del servizio di messa in sicurezza e bonifica della potenziale sorgente primaria di contaminazione attiva in tre vasche e due pozzetti; l’incarico sarà svolto dalla Marazzato Servizi Ambientali per una cifra che si aggira intorno ai 20 mila euro, Iva inclusa.
La bonifica Italdry, in programma da quasi un decennio, è rimasta bloccata per diversi anni a causa di difficoltà burocratiche ed economiche; si è sbloccata grazie ai fondi del PNRR destinati dalla Regione a supporto del Comune.
Il progetto di messa in sicurezza è stato quindi approvato nel 2023, ordinando per pericolosità le diverse aree in cui intervenire all’interno del sito contaminato di frazione Bossola: finora sono già state realizzate le bonifiche relative a una vasca, a un pozzo e ad un contenitore scarrabile.
La ex lavanderia industriale è ritenuta responsabile dell’inquinamento della falda sotterranea, che da tempo porta il sindaco a vietare o limitare l’utilizzo delle acque dei pozzi in gran parte del territorio comunale. Un provvedimento che è al momento ancora in vigore.
«In seguito alle attività di bonifica finora svolte, le analisi semestrali conseguenti al monitoraggio delle acque di falda condotte a febbraio 2024 hanno registrato un generale miglioramento», sottolineano comunque dall’ufficio tecnico.