Covar14 ha preso parte a un bando e ottenuto i finanziamenti per realizzare un nuovo ecocentro a La Loggia.
Buone notizie per il Covar14 che, ancora una volta, vede premiato un progetto e ottiene i
contributi per realizzarlo: infatti verrà costruito un nuovo ecocentro a La Loggia.
Il progetto per il nuovo centro di raccolta ha partecipato al Programma per l’erogazione di contributi per il potenziamento e l’adeguamento dei Centri di Raccolta dei Raee, ottenendo il finanziamento.
Un successo non nuovo per i progetti elaborati internamente dal settore tecnico di Covar14, che già in passato ha progettato e realizzato ex novo cinque ecocentri e ha conquistato finanziamenti, partecipando a bandi pubblici e ottenendo sempre i contributi concessi.
«Quello della ricerca dei finanziamenti e della partecipazione ai bandi è un servizio in più che Covar14 fornisce ai suoi Comuni e più di uno ne ha beneficiato, per progetti diversi, in questi anni –considera Leonardo Di Crescenzo, presidente del Consiglio di Amministrazione del Consorzio- Con la realizzazione dell’ecocentro di La Loggia salgono a 17 i centri di raccolta che Covar14 gestisce in comodato d’uso sul territorio dei nostri 19 Comuni. All’appello mancano solo Osasio, che però conferisce a Carignano e che, visto il numero di abitanti, avrebbe spese di gestione molto alte con una piattaforma propria, e Lombriasco, che ha scelto di avere un’area comunale gestita in proprio. Possiamo dire che, questo, era l’ultimo Centro di Raccolta che mancava, perché tutti i cittadini dei nostri Comuni siano messi in condizione di avviare al riciclo anche i materiali che non vengono raccolti con il porta a porta»
Il Comune di La Loggia e Covar14 hanno sottoscritto la convenzione di comodato d’uso, che affida al Consorzio la gestione della struttura e dell’utenza e la manutenzione ordinaria e straordinaria del futuro ecocentro.
«Nei casi come questo, il Comune non avrebbe potuto partecipare e, se non fosse intervenuto il Consorzio, il contributo sarebbe stato inaccessibile –fa presente il sindaco Domenico Romano – Così, invece, il Comune si limita ad anticipare i fondi per i lavori, che vanno realizzati entro 24 mesi e rendicontati, per poter ottenere i contributi assegnati. Possiamo dire che, con questa opera, mettiamo un ulteriore tassello, importante, per
una buona gestione della raccolta differenziata in città».