La “rivoluzione” del mercato ambulante del mercoledì sta per diventare realtà, dopo mesi di dibattiti e confronti sul tema tra Amministrazione e operatori.
A giugno si è tenuta un’ultimariunione di concertazione tra le parti; a fine mese la delibera di riorganizzazione è stata ufficialmente approvata in Consiglio comunale e a luglio un’apposita Commissione lavorerà alla riassegnazione dei vari spazi. Salvo intoppi, quindi, il nuovo assetto del mercato sarà attivo da inizio agosto.
Nelle scorse settimane, comunque, non è mancato qualche nuovo malumore, legato alla ripubblicazione delle graduatorie da parte del Comune. Chi si è trovato penalizzato, in particolare, ha chiesto a gran voce chiarimenti alla Giunta. «Anche per questo motivo abbiamo fatto l’ulteriore incontro di concertazione: vogliamo infatti che ogni singolo passaggio sia chiaro a tutti, nella massima trasparenza -spiega l’assessore al commercio, Gian Luigi Surra– In particolare, le graduatorie sono state riviste, dopo una prima pubblicazione, sia per accogliere alcune osservazioni ricevute e ritenute corrette, sia perché nel frattempo sono emersi dagli archivi nuovi documenti che attestavano la presenza storica sul mercato cittadino di alcuni ambulanti. Seguendo le indicazioni della legge regionale, quindi, abbiamo aggiornato anche l’ordine in graduatoria».
Tali graduatorie, in particolare, serviranno per ri-allocare i banchi di vendita di generi non alimentari: sulla base della presenza storica sul mercato cittadino, ogni operatore a turno potrà scegliere se restare in via Valobra o spostarsi in piazza IV Martiri, e dove. Un’operazione che non si applica, invece, agli ambulanti di ortofrutta, in quanto hanno trovato un accordo interno sulla ricollocazione, senza dover ricorrere a liste per stabilire la priorità nella scelta dei nuovi posti.
«Ora sarà una Commissione mista, composta da tre tecnici del Comune e due rappresentanti provinciali delle organizzazioni sindacali di categoria, a lavorare nel dettaglio per approvare la graduatoria definitiva dopo l’ultima pubblicazione, alle quale gli ambulanti possono ancora presentare osservazioni -conclude Surra- Al termine, finalmente, avremo un mercato riorganizzato innanzitutto secondo le esigenze di sicurezza in via Valobra, ma anche in grado di far risparmiare il Comune sul fronte della raccolta rifiuti. Il tutto senza aver rinunciato ad avere il mercato nel centro cittadino, come avvenuto invece in tante altre realtà vicine: un aspetto che da secoli caratterizza Carmagnola e che rappresenta un valore aggiunto anche per il nostro commercio in sede fissa».