L’Associazione “Progetto Cultura e Turismo” di Carignano fa un bilancio del 2022 e presenta le novità e le aperture previste per quest’anno.
Più che positivo è il bilancio registrato dall’Associazione “Progetto Cultura e Turismo” di Carignano: sono infatti oltre 1500 le persone che hanno usufruito dei servizi offerti dai volontari dei Beni Culturali nel corso del 2022.
Per il 2023 a fianco dei classici itinerari, sono previste nuove aperture di monumenti. Eccole nel dettaglio:
In primavera, a Carignano riaprirà la chiesa Spirito Santo, decorata dagli splendidi affreschi illusionistici del ‘700: “sono quasi conclusi i lavori per la posa di una rampa di accesso per eliminare le barriere architettoniche di ingresso alla navata”, spiegano dall’associazione.
“Ma la vera novità -proseguono- sarà l’inserimento negli itinerari dell’Appartamento Bona nella ex Villa di via Monte di Pietà, di proprietà comunale: nel grande palazzo settecentesco, che fu proprietà della Famiglia Bona tra la fine dell’800 e la metà del ‘900, saranno finalmente accessibili quattro sale, dipinte a tempera nel 1930-32 dal pittore romano Adalberto Migliorati con richiami alla pittura rinascimentale di Leonardo, Raffaello e Perugino e alla cultura wagneriana (con lo straordinario ciclo sulla saga di Sigfrido).”
Disponibile su internet lo spot del santuario del Valinotto di Carignano
Sempre in accordo con l’Amministrazione di Carignano, i volontari di Progetto Cultura e Turismo stanno cercando di rendere nuovamente fruibili i sotterranei del Duomo, chiusi dal 2014, mentre proseguiranno i tour all’interno del Duomo, della cappella del Valinotto e della chiesa Nostra Signora delle Grazie.
A Osasio, fresca di restauri, aprirà la cappella Madonna Addolorata, con alcuni affreschi di matrice rinascimentale risalenti al primo Cinquecento.
Altri itinerari consentiranno di visitare alcuni gioielli del barocco e del neoclassico: a Virle, la chiesa parrocchiale San Siro; a Castagnole Piemonte, la chiesa parrocchiale San Rocco; a Moncalieri, la Chiesa Santa Croce e il centro storico, con le facciate dei suoi palazzi nobiliari.
Concludono dall’associazione: “Gli itinerari barocchi sono parte del grande progetto “Spazi di meraviglia: tra orgoglio civico e illusione barocca”, sostenuto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo e da dieci Comuni a sud di Torino, nella grande pianura tra Moncalieri e Carignano, e coordinato dai volontari dei Beni Culturali di “Progetto Cultura e Turismo OdV”. Non mancheranno inoltre le aperture di alcuni significativi musei e collezioni archeologiche del territorio, attraverso giornate a loro dedicati.”
Bilancio del 2021 positivo per Progetto Cultura e Turismo di Carignano