Da questa sera, per dieci sere, una “Novena casalinga” all’Immacolata, annunciata dal suono delle campane di tutte le parrocchie, per chiamare i fedeli carmagnolesi alla preghiera contro l’emergenza Coronavirus.
Il suono delle campane, ogni sera alle 19, in tutte le Parrocchie di Carmagnola, come segnale per chiamare a raccolta la popolazione e pregare insieme l’Immacolata (seppur ciascuno a casa propria) contro l’emergenza Coronavirus.
“Come parroci di Carmagnola abbiamo pensato di proporre a tutta la popolazione un momento di preghiera serale al suono delle campane, come una Novena casalinga all’Immacolata in questo periodo di emergenza per il Coronavirus“: così don Dante, arciprete della Collegiata, spiega l’iniziativa concordata con le altre Parrocchie carmagnolesi per consentire ai fedeli carmagnolesi di unirsi in preghiera, senza rischi.
E VOI? COME STATE VIVENDO QUESTI GIORNI DI EMERGENZA SANITARIA?
DITECELO QUI!
Ecco il messaggio dei parroci di Carmagnola:
“In questo momento particolare di emergenza per tutta l’Italia, come Carmagnolesi vogliamo unirci ogni sera in preghiera, per invocare la protezione della Vergine Immacolata, patrona della nostra città, che tante volte ha protetto e salvato Carmagnola da momenti difficili per la popolazione, con la preghiera nelle nostre case.
Le campane di tutte le parrocchie di Carmagnola suoneranno a distesa ogni sera alle ore 19, il suono dell’Ave Maria per la preghiera dell’Angelus, per chiamare a raccolta la popolazione contro l’emergenza. Un suono di speranza che si diffonde nella città deserta, nelle piazze vuote, rimbalzando contro le serrande abbassate dei negozi e dei bar, vagando per i vicoli del centro e per le stradine dei borghi.
È un messaggio universale, anche per chi religioso non è. Come noto, la campana suona per tutti noi: basta ascoltarla e sentire che ci invita alla preghiera. Ogni persona, ogni famiglia, ascoltando le campane ci si potrà raccogliere un attimo insieme in preghiera… con un’Ave Maria, con la preghiera dell’Angelus, con una preghiera personale, con un momento di silenzio per chi non crede o con una propria preghiera per chi è di un’altra religione.
Dalla sera del 13 marzo per nove sere, una Novena all’Immacolata vissuta personalmente nelle nostre case, chiese domestiche, ma uniti dalla stessa richiesta, dallo stesso fervore di fede con la stessa intensità.
Non potendo trovarci insieme fisicamente a pregare nelle nostre chiese, ci troveremo ugualmente a pregare spiritualmente insieme nelle nostre case, come una grande chiesa, per una grande supplica alla nostra patrona: la Vergine Immacolata“.
Questa la preghiera dell’Angelus che verrà recitata tutte le sere nel corso della Novena delle parrocchie carmagnolesi contro l’emergenza Coronavirus:
ANGELUS DOMINI
L’Angelo del Signore portò l’annuncio a Maria
ed Ella concepì per opera dello Spirito Santo
Ave Maria…
Eccomi, sono la serva del Signore
si compia in me la Tua parola
Ave Maria…
E il Verbo si fece carne
e venne ad abitare in mezzo a noi
Ave Maria…
Prega per noi Santa Madre di Dio
perché siamo fatti degni delle promesse di Cristo.
Preghiamo.
Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio,
Santa Madre di Dio:
non disprezzare le suppliche di noi
che siamo nella prova,
e liberaci da ogni pericolo,
o Vergine gloriosa e benedetta.
[Tre Gloria]