I Bart Café e il Trio Illogico propongono una soluzione per continuare a esibirsi: i “concerti a domicilio”, previsti per l’anno prossimo.
I gruppi carmagnolesi Bart Café e Trio Illogico hanno lanciato un’iniziativa originale –musica e concerti a domicilio– per superare la crisi legata all’emergenza sanitaria, che sta colpendo duramente anche il settore dello spettacolo.
Le due Band, infatti, accettanno prenotazioni per concerti privati, in modo da tornare a esibirsi in sicurezza, quando sarà possibile.
“Si è pensato a questa proposta poiché nel periodo attuale è molto difficile esibirsi dal vivo. –spiega Bartolo Collo, membro del Bart Café e del Trio Illogico– Prima della pandemia, spesso suonavamo nei locali. Sarebbe una disgrazia, se si perdesse la musica durante una situazione tanto delicata.
I musicisti carmagnolesi hanno quindi trovato un escamotage:“Non potendo più invitare i nostri fan ai concerti, abbiamo deciso di recarci da loro, in un momento più favorevole“, prosegue Collo.
Così hanno messo un post su Facebook: “Vuoi fare un gesto concreto per sostenere l’arte e la cultura? Prenota un nostro concerto a casa tua o nel tuo giardino, per te e per i tuoi amici, che verremo a rappresentare la prossima primavera o estate, quando questo incubo sarà finito. In questo modo ci aiuterai ad affrontare questo momento difficile. Promuovi la cultura e l’arte, fai un gesto concreto”.
Collo sottolinea quindi come l’idea dei “concerti a domicilio” si rifaccia ai “concerti da camera” di un tempo, per una fruizione del tutto privata.
“Si tratta dunque di una pratica antica, ma rispolverata e adattata al contesto attuale -sottolinea- L’accoglienza positiva ha superato tutte le aspettative: dal post di Facebook abbiamo avuto oltre tremila contatti, mentre di solito i riscontri sono circa un terzo. Alcune persone hanno già prenotato! Tuttavia, sarà necessario ricontattarle, poiché non si comincerà prima della tarda primavera o dell’inizio dell’estate”.
Come vi spiegate questo successo? “La musica dal vivo è sempre piacevole e si ha bisogno di un po’ di leggerezza -conclude il frontman dei Bart Café- Nei mesi scorsi, a causa del lockdown, sono state annullate molte date, ma con l’allentamento delle restrizioni eravamo tornati ad esibirci. Speriamo che questa soluzione alternativa si riveli vincente”.