Massimo Bonfatti confermato presidente, con Sara Martini sua vice. Nel 2019 proseguiranno i progetti in corso voluti da Mondo in Cammino e verranno avviate nuove iniziative.
Si è svolta ieri l’assemblea generale dell’Associazione carmagnolese “Mondo in Cammino” Onlus, che ha rinnovato il Direttivo e confermato il fondatore Massimo Bonfatti nel ruolo di presidente.
I soci -provenienti da tutta Italia- si sono ritrovati all’albergo San Lorenzo di Carmagnola.
Bonfatti ha esordito illustrando le attività svolte nel corso dell’anno appena concluso: tra i principali, il doposcuola di Dubovy-Log (villaggio bielorusso che risulta essere l’insediamento umano con maggior livello di radioattività nell’area di Chernobyl); il progetto “Oltre Radinka” (per la fornitura di pasti non contaminati in sei mense scolastiche a oltre 800 bambini; indicato come esempio della metodologia di intervento in ambito di cooperazione per l’avvio di attività che coinvolgano le Comunità); l’aiuto al piccolo Vladik e interventi in Camerun, Guatemala e nel Caucaso (qui con un progetto di riconciliazione interreligiosa e interetnica).
“Nel 2019 intendiamo portare avanti i progetti citati e proseguire con le azioni di informazione e sensibilizzazione sul caso della centrale Ekotes a Ivankiv, in Ucraina –ha dichiarato Bonfatti– C’è l’intenzione di aprire un nuovo fronte in Moldova, in particolare in Transnistria, a partire dalla città di Rîbnița, dove c’è una fabbrica che lavora il metallo contaminato proveniente di Chernobyl. Vogliamo avviare una collaborazione con un’azienda per agricoltura non contaminata e proseguire con le testimonianze di “Dare voce alle voci”, come fatto con i genitori di Giulio Regeni, dato che non esiste solidarietà senza il rispetto dei diritti umani”.
Un altro grande evento in programma nei prossimi mesi sul tema del nucleare, a cui Mondo in Cammino sta lavorando, prevede la presenza di Naoto Kan, ex premier del Giappone al momento dell’incidente di Fukushima.
Annunciati anche i legami tra l’Associazione e ABC – Alleanza per il Bene Comune, lobby ambientalista italiana, nonché il prossimo ingresso nella ReCoSol – Rete dei Comuni Solidali.
Prima della lectio magistralis del professor Yuri Bandazhevsky, i soci di Mondo in Cammino hanno approvato la relazione del presidente, il bilancio 2018, il nuovo statuto (per adeguarsi alla legge sul Terzo Settore).
Eletto all’unanimità anche il nuovo Consiglio Direttivo, di cui fanno parte Bonfatti (riconfermato presidente), Sara Martini (vice-presidente), Francesco Rasero (segretario), Marco Morello, Valeria Perelli, Stefania Samaia e Fabrizio Turello.
Invariata la filosofia dell’Associazione: “Ci occupiamo solo di posti in cui ci siamo recati direttamente e dove abbiamo contatti in loco; il nostro, non a caso, è volontariato fatto “con i piedi”, conclude Bonfatti.