Sandro Contieri, allenatore del CSF neo-promosso in Eccellenza per la prossima stagione, commenta la vittoriosa cavalcata: «la soddisfazione è massima, soprattutto essendo carmagnolese».
Il risultato sportivo è sotto gli occhi di tutti, con il suo CSF Carmagnola matematicamente promosso in Eccellenza per il campionato 2023-2024 già alla terzultima giornata: ai microfoni de “Il Carmagnolese” mister Sandro Contieri, classe 1977, dopo mesi passati a tenere fermo il timone della squadra, si lascia andare a commenti sulla stagione che si sta concludendo.
All’inizio ha sottolineato le sue origini carmagnolesi (mister Sandro Contieri ha giocato tantissimi anni in città, iniziando nella storica Us Carmagnolese e chiudendo la carriera da calciatore proprio nel CSF, dove è diventato allenatore nel corso del 2019, ndr) e anche gran parte dei suoi calciatori è di Carmagnola. Che ruolo ha giocato tutto questo nel corso della stagione?
È stato un valore aggiunto. Nell’attuale rosa del CSF, più della metà dei ragazzi è carmagnolese: questo significa che, mentre giri per strada, incontri i tifosi che ti incoraggiano, i ragazzini delle giovanili che ti seguono. Questo amplifica il tutto. In questi quattro anni, oltre a superare tutte le difficoltà legate al periodo del Covid, abbiamo saputo trasmettere l’attaccamento alla maglia, alla città. A volte i risultati si ottengono proprio così.