Amore e ambiente in una pièce teatrale eco-sostenibile, di e con Daniele Ronco.
E’ il primo appuntamento della rassegna “A teatro con Letti di Notte” promossa dal Gruppo di Lettura Carmagnola.
Venerdì 11 gennaio alle 21 sul palco del teatro Elios di piazza Verdi 4 andrà in scena “Mi abbatto e sono felice”, di e con Daniele Ronco.
Si tratta del primo dei tre spettacoli della rassegna “A teatro con Letti di Notte”, scelti dal Gruppo di Lettura Carmagnola per portare buon teatro a un prezzo “più che politico”.
L’incasso delle tre serate, al netto delle spese, andrà a finanziare il festival letterario di cui la rassegna porta il nome.
“Mi abbatto e sono felice” è una produzione Mulino ad Arte, per la regia di Marco Cavicchioli. Si ispira a “La decrescita felice” di Maurizio Pallante e si definisce uno spettacolo eco-sostenibile.
Così viene presentato lo spettacolo: “La felicità dell’Uomo occidentale pare essere direttamente proporzionale a quanto produce e quanto consuma: producendo si ottiene denaro e più denaro si possiede, più si consuma e ci si sente felici. Siamo certi di questa affermazione? In tutto questo, l’unica ancora di salvezza è l’Amore. L’unica variabile impazzita, l’unica variabile a sfuggire alle leggi della fisica e della chimica. L’amore per se stessi, per le altre creature e per il pianeta che ci ospita potrà salvarci da un declino altrimenti inarrestabile. L’amore non costa, non crea Pil, non inquina, è scomodo perché fa ammalare di meno, perché sfugge alle statistiche, perché non è tassabile, almeno per ora”.
Aggiunge Daniele Ronco: «L’idea di mettere in scena questo spettacolo nasce dalla riflessione che mi ha accompagnato nei mesi successivi alla morte di mio nonno, persona che mi ha insegnato tanto e che stimo infinitamente per la condotta di vita esemplare perseguita durante i 91 anni trascorsi su questo pianeta. Si tratta di un monologo a impatto ambientale zero, autoironico, dissacrante, che vuole far riflettere su come si possa essere felici abbattendo l’impatto che ognuno di noi ha nei confronti del Pianeta».
“Mi abbatto e sono felice” non utilizza energia elettrica in maniera tradizionale: si autoalimenta, grazie allo sforzo fisico prodotto dall’attore in scena. Non sono presenti altri elementi scenici, i costumi sono essenziali e recuperati dal guardaroba del nonno Michele; le musiche sono dal vivo.
Lo spettacolo si presta a stimolanti sinergie le questioni legate alla salvaguardia dell’ambiente, all’eco-sostenibilità, per sensibilizzare trasversalmente la popolazione.
L’autore e interprete, Daniele Ronco, torinese classe 1984, si è diplomato attore di prosa a Bologna; ha recitato in svariati spettacoli, fiction tv e film. Dal 2015 lavora con la band carmagnolese dei Kachupa; nel 2106 è stato protagonista della docu-fiction “78 – vai piano ma vinci”, per la regia di Alice Filippi, candidato al David di Donatello 2018. È anche direttore artistico di rassegne teatrali nel torinese.
Il costo del biglietto singolo è d 12 euro; abbonamento per i tre spettacoli (a posto fisso) 30 euro.
I biglietti e gli abbonamenti sono in vendita da Piumatti Tuttocasa, in via Avvocato Ferrero 80.
Per informazioni o richieste, telefonare al numero 392-5938504.