L’atleta Matilde Vitillo, con la maglia della Nazionale italiana, ha vinto il campionato europeo Under 23 di corsa a punti di ciclismo. Per il Racconigi Cycling Team è uno dei successi più importanti della propria storia.
Doppio titolo europeo per Matilde Vitillo, atleta del Racconigi Cycling Team impegnata nei giorni scorsi al campionato europeo di ciclismo a Gand, in Belgio.
Dopo la vittoria nell’inseguimento a squadre con la maglia della Nazionale italiana, Matilde Vitillo ha dominato anche il campionato europeo di corsa a punti donne juniores.
Entrambe le gare si sono svolte al velodromo Eddy Merckx di Gand, nell’ambito dei campionati Under 23 di ciclismo.
Nella prova individuale, Matilde Vitillo è stata autrice di una gara perfetta, dominata con superiorità e autorevolezza e guidata in modo impeccabile dai tecnici della Nazionale a bordo pista.
L’atleta racconigese è rimasta coperta per i primi tre traguardi a punteggio; quindi, poco prima di metà gara, è uscita allo scoperto. Ha attaccato tutta sola, andando a vincere il quarto degli otto sprint in programma. Dopo aver vinto il traguardo, ha doppiato il gruppo guadagnando venti punti.
È stato in quel momento che ha dimostrato il suo ottimo stato di forma. Senza tirare fiato, in vista del quinto traguardo a punteggio, si è accodata all’azione di altre tre atlete e a un giro dal traguardo è scattata andando a vincere la volata. A quel punto si è ritrovata in testa alla corsa con trenta punti, venti in più della seconda in classifica in quel momento. Da lì le è stato sufficiente amministrare il vantaggio, controllando la corsa. È andata a punteggio nel traguardo finale, dove è arrivata quarta. Ha vinto la gara con 32 punti, undici in più della seconda, l’irlandese Iara Gillespie.
La medaglia è un sogno che si avvera per Vitillo: “Per me è stato già un traguardo essere stata convocata. È dall’anno scorso che sogno di partecipare a Europei e Mondiali su pista e finalmente sono riuscita a raggiungere il mio obiettivo. Sinceramente però, sì ci speravo, ma non mi aspettavo una cosa del genere. È successo tutto così velocemente, che ho realizzato il tutto solamente su quel palco, con la bandiera italiana che si alzava poco più in alto delle altre e con il nostro inno che riecheggiava in tutto il velodromo.Non sono riuscita a trattenere le lacrime su quel podio e la mia famiglia insieme a me. Sarà uno dei momenti che ricorderò come i più belli della mia vita“.
Si tratta di una medaglia d’oro che resterà scolpita indelebilmente negli annali del Racconigi Cycling Team. Il team manager Claudio Vassallo, emozionatissimo ha detto: “Esattamente cinque anni fa Arianna Corino vinceva il titolo di campionessa italiana che era anche il primo vero risultato del Racconigi. Alla gara c’era una ragazzina bionda che ci guardava: Matilde. L’anno dopo era con noi e da allora è stata una crescita costante. Questi risultati premiano la sua determinazione, il suo impegno e i grossi sacrifici quotidiani. Sono veramente orgoglioso di aver condiviso con lei questo percorso“.
È incredulo anche il direttore sportivo Francesco Giuliani, che ha seguito Matilde Vitillo durante tutta la stagione: “Vincere quella che è la gara più prestigiosa che c’è in pista all’Europeo, con un’atleta che hai cresciuto piano piano dandole il tempo di maturare tatticamente e fisicamente e che ha sempre creduto in te anche quando le cose andavano male, è una delle soddisfazioni più grandi a cui un direttore sportivo possa ambire. Il primo pensiero è andato al giorno in cui l’ho conosciuta la prima volta“.