Il primo incontro di presentazione della lista e del programma del M5S è in calendario sabato 2 aprile alle 15 nella sala Solavaggione della biblioteca civica, in via Valobra 102. Il Movimento 5 Stelle ha scelto l’attuale capogruppo in Consiglio comunale, Sergio Lorenzo Grosso, come proprio candidato sindaco per le prossime elezioni amministrative.
Grosso, 49 anni, nato e residente a Carmagnola, ha frequentato l’Istituto tecnico industriale a Fossano, specializzazione informatica. Ha quindi iniziato a lavorare in Olivetti a Ivrea, per poi trasferirsi prima in Australia e poi al centro sviluppo Olivetti di Pozzuoli (Napoli). Dopo circa 15 anni è quindi tornato in città, collaborando come consulente per Italgas ed Eni Gas&Power. Da circa un anno svolge l’attività di commerciante; ama leggere, viaggiare, la montagna più del mare e giocare a calcio. «Dopo le tante esperienze vissute nel sociale, in particolare nella mia frazione San Bernardo (in cui ho fatto parte in periodi diversi del Comitato Festeggiamenti, dell’Unione Sportiva, del direttivo Fidas e del Comitato organizzatore della Festa del Grano), ho deciso che era venuto il momento di mettermi in gioco per la mia città, facendo mio un motto molto conosciuto e famoso: “Non chiedere cosa può fare il tuo Paese per te, chiedi cosa puoi fare tu per il tuo Paese”, che rispecchia pienamente il mio modo di fare e di essere», spiega.
Nel 2010 si è quindi avvicinato alla vita politica cittadina con il M5S e alle scorse elezioni è risultato il primo dei non eletti della lista grillina. A febbraio 2013 è subentrato in Consiglio comunale ad Alberto Tuninetti, come consigliere d’opposizione. «In questi anni il mio impegno è stato massimo per ciò che più conta, ossia i cittadini, e penso di aver affrontato nel miglior modo possibile la sfida portando all’attenzione del Consiglio comunale circa 200 atti (tra interpellanze, mozioni e ordini del giorno) molti dei quali preparati su segnalazioni dei carmagnolesi», riassume. Gli attivisti grillini di Carmagnola hanno pertanto indicato lui come unico candidato del Movimento alle prossime elezioni: «E’ una candidatura che se da una parte mi preoccupa, in quanto i problemi che il futuro sindaco dovrà affrontare e risolvere sono molteplici, dall’altra mi stimola perché come carmagnolese voglio il meglio per la mia città e penso che ci siano ampi margini di miglioramento, basta volerlo –commenta- Quali gli impegni/problemi che mi attendono? Sicuramente i principali riguardano la situazione generale dei rifiuti (dalla costosa bolletta che i cittadini pagano agli abbandoni), al decoro urbano, al traffico e alla viabilità, e conseguentemente il grande problema dell’inquinamento (aria ed acqua), per finire con sviluppo e lavoro. Come risolvere tutto? Con tanto impegno e con le soluzioni che abbiamo preparato e che fanno parte del nostro programma, soluzioni che racconteremo ai cittadini negli incontri che saranno pianificati nelle prossime settimane. Ricordo che prima ancora di formare la squadra, si è lavorato sul programma, che è stato costruito sulla base di questi cinque anni di attività e di confronto costante sul territorio con i cittadini carmagnolesi. Noi non ci facciamo vedere solo in prossimità delle elezioni per chiedere il voto, ma siamo sempre presenti e la testimonianza è data da circa 40 banchetti fatti in questi anni e con costanza saremo presenti anche nei prossimi anni».