M5S all’attacco sui ritardi di Piazza Italia

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Lavori senza fine in piazza Italia? Il Movimento 5 Stelle, con un’interpellanza presentata in Consiglio comunale a fine giugno, ha sottolineato gli ulteriori ritardi al cantiere per il restyling dell’area del foro boario, aperto a fine febbraio 2016 e che si sarebbe dovuto chiudere lo scorso agosto.
«Invece è passato quasi un anno in più, nonostante a settembre l’assessore Cammarata avesse “rassicurato” che la nuova piazza sarebbe stata pronta a accogliere la scorsa fiera primaverile di aprile, con tanto di inaugurazione ufficiale, e a marzo, in risposta ad analoga interpellanza, disse che i lavori erano stati prorogati al 18 maggio». All’inizio dell’estate, invece, l’intervento (voluto dalla precedente Amministrazione, al costo indicativo di 2,3 milioni di euro per una superficie complessiva di circa 14 mila metri quadrati) non è ancora terminato: «A tutt’oggi, quando più di un mese risulta essere passato rispetto alla data tassativa indicata a suo tempo dall’assessore, i lavori risultano ancora essere in corso e non si vede quando potranno essere definitivamente conclusi. Chiediamo pertanto chiarimenti sulle ragioni di tale ritardo e desideriamo sapere quando la nuova piazza Italia sarà finalmente fruibile», hanno esposto i consiglieri grillini Sergio Grosso e Alberto Mastrototaro.

L’assessore Cammarata

Cammarata ha risposto affermando che l’opera dovrebbe essere ultimata entro il mese di luglio; saranno quindi necessari alcuni mesi di collaudi prima dell’apertura ufficiale, ma nel frattempo l’area sarà sgombera dal cantiere. «Ci sono stati ritardi dovuti ad alcune varianti rispetto al progetto originario che si sono rese necessarie per avere un intervento finale fatto a dovere -ha specificato l’assessore ai lavori pubblici, ribadendo comunque ancora che l’intero progetto non è stato frutto di una scelta dell’Amministrazione Gaveglio- In particolare siamo intervenuti per migliorare le aree verdi esterne e l’ingresso al fabbricato servizi, che rappresenterà una vetrina per il nostro territorio. Inoltre, nell’ottica di rendere più funzionale l’edificio che ospiterà l’Ufficio Agricoltura comunale e i veterinari, abbiamo apportato modifiche anche ad alcune tramezzature interne»,