Anche per il 2023 il Comune di Carmagnola ha rinnovato l’adesione al progetto di lotta biologica e integrata alle zanzare promosso dalla Regione Piemonte e affidato all’IPLA.
Carmagnola prosegue la lotta biologica e integrata alle zanzare, approvando l’adesione anche per il 2023 al progetto regionale, che vede in campo l’IPLA per contrastare la diffusione e proliferazione degli insetti nella prossima stagione estiva.
“Si tratta di un’iniziativa che prevede azioni a basso impatto ambientale -spigano dalla Giunta Gaveglio- L’attività svolta nel corso dell’anno scorso ha consentito di evitare situazioni di criticità e di disagio per la popolazione cittadina“.
Per il progetto, incentrato soprattutto sul contrasto della zanzara tigre– sono stati stanziati 8.600 euro, pari a 30 centesimi ad abitante; la Regione Piemonte fornirà un analogo co-finanziamento.
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È prevista una fase iniziale di studio del territorio, con l’individuazione di possibili focolai epidemici presso punti sensibili quali, ad esempio, scuole, ospedali e case di riposo.
Sarà quindi creata una capillare rete di monitoraggio con ovitrappole e trappole interattive, per poi procedere con trattamenti larvicidi presso orti urbani, canali, rii, tombini e caditoie.
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Il tutto verrà svolto da personale tecnico appositamente formato, che realizzerà anche l’analisi del materiale raccolto e azioni di coinvolgimento della popolazione per mezzo di pieghevoli e locandine informative.
Il progetto verrà svolto operativamente da maggio a ottobre 2023. “Si prevede anche la sperimentazione di nuove tecniche di lotta convenientemente applicabili e di cui è riconosciuta la non nocività all’uomo e all’ambiente“, specificano dall’IPLA.