L’Amministrazione di Lombriasco esprime il proprio malcontento per l’esclusione del Comune dalla seconda tappa del Giro d’Italia, deviata verso Virle Piemonte.
“In merito alla modifica del percorso della seconda tappa del Giro d’Italia 2021, programmata il 9 maggio prossimo, questa Amministrazione aveva già comunicato all’Assessorato dello Sport della Regione Piemonte la contrarietà a eventuali variazioni, dando nel contempo conferma alla gestione dell’evento in collaborazione con le associazioni del territorio”: così si esprime l’Amministrazione di Lombriasco in merito alla modifica del percorso del Giro d’Italia verso Virle Piemonte che, di fatto, esclude il Comune dal passaggio della competizione.
“Scoprire a poco più di un mese dall’evento che tutto quello che è stato programmato ed era in via di realizzazione è ora da buttare, ha sollevato il disappunto dell’Amministrazione, delle associazioni che si sono impegnate a fondo e della popolazione tutta, in quanto ci si sente scippati di un avvenimento che era già stato dato ufficialmente per certo quando le prime 3 tappe del Giro d’Italia 2021 erano state comunicate a livello nazionale all’inizio di febbraio -puntualizzano dal Comune- Non comprendiamo pertanto un cambio di percorso che è volto a favorire un territorio rispetto ad un altro senza mettere intorno al tavolo tutte le parti coinvolte“.
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