Gli studenti dell’Arimondi Eula di Racconigi hanno affrontato un percorso di formazione sulla sostenibilità e le tematiche ambientali.
Nonostante l’emergenza sanitaria in corso, l’Istituto Arimondi Eula di Racconigi è riuscito a dare il via a un percorso di formazione sulla sostenibilità e sulle tematiche ambientali, in collaborazione con l’UNESCO.
“Di fronte a una Natura sempre più spesso maltrattata dall’Uomo, gli studenti della classe 5E del corso CAT hanno risposto con entusiasmo alle proposte progettuali dei loro insegnanti e dell’Unesco –spiegano dalla scuola- Gli obiettivi del progetto sono conoscere i mali che attanagliano la natura, dal surriscaldamento globale allo scioglimento dei ghiacciai, e creare una consapevolezza ecologica negli studenti”.
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Gli insegnanti che si sono occupati di accompagnare i ragazzi durante tutto il percorso di formazione sono Valentina Bosio, Angela Fumero e Domenico Robasto.
“Gli studenti hanno perfettamente compreso la campagna di sensibilizzazione lanciata dall’Unesco e, anche se con non poche difficoltà per via di una didattica a distanza problematica, si sono messi in gioco, affrontando con serietà e consapevolezza i percorsi di lavoro proposti dall’ambizioso progetto intitolato “La vita sulla Terra : Acqua, Clima, Salute e Patrimonio” -descrivono dall’Arimondi Eula- Le nuove conoscenze permetteranno agli alunni di utilizzare nella quotidianità comportamenti di attenzione e di cura verso l’ambiente, partendo dal presupposto che il primo elemento da prendere in considerazione è quello di eliminare gli sprechi e di cercare di razionalizzare il proprio stile di vita in modo da evitare atteggiamenti di consumi scriteriati“.
