Prime “schermaglie” tra Opposizioni e Giunta in Consiglio comunale. La seduta di fine settembre ha infatti visto la ricomparsa di interpellanze e interrogazioni tra i banchi dell’assise civica carmagnolese, con domande all’Amministrazione poste sia dai gruppi di centrosinistra (Partito Democratico e Paolo Sibona Sindaco, sotto le insegne della Coalizione “Insieme”) sia dal Movimento 5 Stelle.
I consiglieri grillini Sergio Grosso e Alberto Mastrototaro hanno presentato sei interpellanze, oltre a due mozioni relative alla digitalizzazione dei rapporti con il cittadino e il contrasto del gioco d’azzardo. Tra i temi sollevati vi sono le tempistiche dei lavori per la riqualificazione del foro boario in piazza Italia, la rimozione dei ponteggi dalla chiesa di San Filippo, la rampa di accesso alla chiesa di San Rocco e tre domande relative a borghi e frazioni (nello specifico: l’ex peso pubblico di San Bernardo, il manto stradale di via San Giovanni e strada Tagliata e le piste ciclabili di San Michele e Fumeri).
Il centro-sinistra, oltre a condividere le questioni relative a piazza Italia, ha invece focalizzato l’attenzione su alcuni punti del programma elettorale della nuova Amministrazione: in che modo intende incentivare le ristrutturazioni edilizie a elevati standard di efficienza? Cosa farà in concreto per aumentare sicurezza e ordine pubblico?
Cosa ne sarà della viabilità nel centro storico, anche alla luce dell’abolizione dell’isola pedonale notturna nei giorni infrasettimanali?
I quattro consiglieri di “Insieme” hanno infine sollecitato un aggiornamento da parte del sindaco al Consiglio comunale sulle vicende dell’ospedale unico e del casello di Carmagnola Sud.
Piergiorgio Sola