Approvato il progetto di restauro della facciata dell’ex chiesa di Sant’Anna, a Carmagnola, oggi sede della parrocchia ortodossa romena locale. Il Comune contribuirà con 22.500 euro; lavori da ultimare entro aprile.
![chiesa sant'anna Carmagnola sant anna](https://www.ilcarmagnolese.it/wp-content/uploads/2021/01/chiesa-sant-anna-carmagnola.jpg)
Tornerà a risplendere la facciata dell’ex chiesa di Sant’Anna, in via Bobba a Carmagnola, oggi sede della parrocchia “Santi aragiri Cosma e Damiano” della chiesa ortodossa romena.
La Giunta Gaveglio ha infatti approvato un contributo straordinario di 22.500 euro per i lavori di manutenzione straordinaria dell’immobile, di proprietà comunale, affidato alla comunità religiosa ortodossa con una convenzione del 2008.
La chiesa romena coprirà, con fondi propri, la quota mancante per arrivare ai 35 mila euro necessari per realizzare l’intervento, che verrà affidato a una ditta di restauratori di beni culturali, qualificata ai sensi della normativa vigente, individuata dalla comunità religiosa.
“La convenzione stabilisce infatti che i lavori di restauro conservativo della facciata principale dell’edificio monumentale sono a carico dei rappresentanti della chiesa ortodossa, senza tuttavia escludere la possibilità di un cofinanziamento“, spiega l’assessore ai lavori pubblici, Alessandro Cammarata.
Il progetto di restauro è stato realizzato dall’architetto Fabio Cavaglià e trasmesso al Comune dal parroco Mihai Vlasin, oltre a essere stato candidato a partecipare a un bando di finanziamento della Fondazione CRT.
“La soluzione progettuale proposta individua compiutamente gli interventi da realizzare, il rispetto delle esigenze, dei criteri e dei vincoli, nonché degli indirizzi e delle indicazioni stabilite dall’Amministrazione comunale -dettaglia Cammarata- Il progetto relativo ai lavori di restauro della facciata principale della chiesa ex Sant’Anna è stato trasmesso alla Soprintendenza archeologica, Belle Arti e paesaggio per la Città metropolitana di Torino, che ha autorizzato l’esecuzione delle opere“.
L’intervento di restauro sarà coordinato dalla Ripartizione tecnica del Comune, con l’obiettivo di ultimare i lavori in occasione della prossima Pasqua ortodossa, in calendario quest’anno il 2 maggio 2021.