L’Asl TO5 annuncia un piano di recupero per le prestazioni ambulatoriali, strumentali e di Chirurgia rimandate a causa della pandemia, impegnandosi a ridurre i tempi di attesa. Investiti oltre due milioni di euro.
“Abbiamo effettuato una mappatura delle criticità, attraverso tre sistemi di controllo che ci hanno consentito di fare un’analisi approfondita delle prestazioni ambulatoriali e dei ricoveri programmati all’interno della nostra Asl -dichiara il direttore generale, Angelo Pescarmona– Ora si è impostato un lavoro di recupero, definito con i professionisti aziendali“.
In particolare sono state individuate le prestazioni potenziare nei prossimi mesi, a partire dalla prima settimana di ottobre, fornendo risorse aggiuntive (sia finanziarie che di personale) per estendere gli orari di apertura dei servizi anche al tardo pomeriggio e al sabato.
“Sono stati anche definite con i privati accreditati sul territorio quelle prestazioni che i professionisti dell’Asl TO5 non sono in grado di assicurare, sia per visite specialistiche che per i ricoveri“, aggiungono dall’Azienda sanitaria che gestisce gli ospedali di Carmagnola. Chieri e Moncalieri.
In particolare ci si è concentrati su alcune prestazioni, come visite oculistiche, ortopediche, urologiche, gastroenterologiche, otorinolaringoiatriche, dermatologiche e pneumologiche.
Per quanto riguarda gli esami strumentali, priorità a ecodoppler cardiaco, ecodoppler tratti sovraortici, ecografia addome ed ecocolordoppler arti inferiori, oltre a elettrocardiogramma, esame audiometrico e spirometria.
“Per quanto riguarda gli interventi chirurgici si è dato un impulso all’aumento dell’attività per tutta l’area oncologica, grazie alla collaborazione con l’IRCCS di Candiolo -aggiungono dall’Asl TO5- Si aumenteranno, inoltre, le disponibilità per gli interventi di ermorroidectomie, ernie inguinali, colecistecomie, protesi d’anca e cataratte“.
Il piano è già operativo in buona parte delle prestazioni. “Entro fine anno, ci siamo dati l’obiettivo di risolvere le criticità attuali e recuperare le prestazioni in attesa -garantisce Pescarmona- Per attuare questa operazione verranno utilizzati oltre due milioni di euro di risorse aggiuntive garantite dalla Regione per il territorio della nostra Asl“.
Il direttore generale si dichiara quindi soddisfatto del percorso svolto: “E’ stato un lavoro di squadra e multiprofessionale sia per gli interni dell’azienda, sia tutte le strutture del privato accreditato del nostro territorio. Tutti, in sinergia, lavorano per implementare l’offerta di prestazioni e abbattere i tempi di attesa”.
