I carabinieri di Carmagnola stanno indagando sul furto di alcune offerte (e danneggiamenti) nella parrocchia di Casanova, avvenuto la scorsa settimana: i ladri hanno anche trafugato le chiavi dell’abbazia.
I carabinieri della stazione di Carmagnola stanno indagando su un furto avvenuto lo scorso 30 dicembre nella parrocchia di Casanova, quando alcuni ladri sono entrati all’interno della casa parrocchiale sradicando l’inferriata con l’utilizzo di un piede di porco, poi abbandonato sul luogo dell’effrazione.
Il bottino è stato di sole alcune decine di euro, offerte appena raccolte all’interno della chiesa e destinate all’adozione a distanza di un ragazzo in Benin.
Trafugati anche un computer, un altoparlante e le chiavi dell’abbazia cistercense che erano conservate all’interno degli uffici. Tutte le serrature sono state immediatamente sostituite.
«Purtroppo il danno maggiore è stato quello materiale, con inferriate e porte rotte e molti danneggiamenti», fanno sapere dalla Parrocchia di Salsasio, da cui dipende anche Casanova.
«Ci dispiace constatare che i furti nella zona sono in aumento e che le chiese vengano sempre più considerate come un possibile bersaglio in cui fare razzie», commentano fonti parrocchiali, annunciando di aver aumentato le misure di sicurezza e sorveglianza dei locali.
Intanto il parroco, don Iosif Patrascan, ha presentato denuncia. I militari dell’Arma stanno ora anche controllando le telecamere presenti nella zona, tra cui quelle del monastero, nella speranza di individuare i colpevoli.
Nuovi vigili e telecamere per la Polizia locale di Carmagnola