La raccolta di beni di prima necessità per l’Ucraina, organizzata a Carmagnola da alcune associazioni locali, ha ricevuto un’accoglienza molto positiva. “Ha colpito la solidarietà dei bambini”, dicono dalla Fondazione di Comunità di Carmagnola.
Ha avuto un grande successo l’iniziativa “Raccolta per l’Ucraina” a Carmagnola, a cui hanno preso parte la Fondazione di Comunità di Carmagnola, l’Associazione Karmadonne, l’Associazione Crescere insieme, la Consulta Giovanile Carmagnolese, il Sermig di San Bernardo, il III Istituto Comprensivo di Carmagnola e Villastellone e il Centro d’ascolto “Il samaritano”.
Si è rivelata importante la partecipazione di oltre cinquanta volontari, che hanno smistato gli oggetti donati e aiutato nella catalogazione.
“Siamo rimasti molto colpiti dalla partecipazione della Comunità carmagnolese, in particolare di quella dei giovani -spiega Serena Corongi, addetta alla comunicazione della Fondazione di Comunità di Carmagnola– Ci hanno sostenuto non solo con il trasporto e lo smistamento del materiale, ma anche coinvolgendo la Consulta Giovanile e lavorando da volontari“.
“Si è rivelato fondamentale anche il coinvolgimento delle associazioni locali; un ringraziamento particolare va all’Associazione Karmadonne, che ci ha dato gli spazi per la colletta e che ci ha permesso di svolgere tutto in sicurezza e all’aperto“, sottolineano gli organizzatori dell’iniziativa solidale a favore della popolazione ucraina colpita dalla guerra.
Aggiunge Pino Mandarano, presidente del Centro di Ascolto Il Samaritano: “Il gesto di solidarietà ha permesso di portare tre furgoni di materiale al Villaggio globale del Sermig, a Cumiana. Come associazione, abbiamo raccolto il denaro necessario per acquistare pasta, riso, tonno, olio e cibo in scatola; inoltre, abbiamo messo a disposizione il furgone per trasportare le donazioni del I Istituto Comprensivo di Carmagnola“.
Che cosa è stato donato?
Siamo riusciti a raccogliere tutti i beni necessari, dai generi alimentari ai prodotti di igiene femminile. Ci ha colpito il gesto di numerosi bambini, che hanno donato i peluche e li hanno accompagnati con bigliettini. Si è trattato di un gesto spontaneo e solidale.
L’esperienza si ripeterà?
L’iniziativa è stata accolta positivamente dalla Comunità, ma l’organizzazione ha richiesto un grande sforzo. rimaniamo aperti a collaborazioni future, nonostante sia ancora difficile dare una risposta certa.
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