Il gruppo consiliare di minoranza “Insieme per Caramagna” composto dal’ex sindaca Maria Coppola, Marco Osella, Dario Colombano e Luigi Chiaraviglio, fa un bilancio sui primi tre anni di mandato dell’Amministrazione Emanuel.
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Il gruppo consiliare di minoranza “Insieme per Caramagna” ha fatto un bilancio di metà mandato sul lavoro svolto dall’Amministrazione di Caramagna Piemonte, guidata dal sindaco Emanuel.
I membri della minoranza concordano sul mancato “clima di condivisione”, tanto auspicato da Emanuel, quanto piuttosto “tramutato col passare del tempo in un limitarsi ad informare il gruppo di minoranza delle decisioni prese senza prima tener conto anche del loro parere“. Si ritengono invece soddisfatti di aver visto finanziati progetti e idee che facevano parte del loro programma elettorale.
In questi anni sono state molte le mozioni, derivanti da segnalazioni dei cittadini e portate in consiglio dalla minoranza stessa: si ricorda la richiesta di una maggiore regolamentazione del traffico e dei divieti stradali nelle zone più sensibili del paese, così come la sollecitazione a intervenire sul problema degli allagamenti in via San Sebastiano e Vittorio Veneto in caso di forti precipitazioni. Se nel primo caso la cittadinanza è in attesa di un nuovo vigile, per quanto riguarda gli allagamenti, poiché la problematica si presenta al passaggio dei mezzi, l’amministrazione ha proposto di gestire rigidamente il traffico in caso di maltempo. Tuttavia, quest’ultima soluzione risulta troppo superficiale per la minoranza che invece opterebbe per un intervento mirato alle reti fognarie da parte di ACDA.
Una nota di merito è stata fatta invece nei confronti dei lavori di ristrutturazione di quattro alloggi comunali in via Luigi Ornato, che si stanno concludendo in questi giorni.
Un altro tema caro a “Insieme per Caramagna” è la gestione dei rifiuti: “nel 2023 siamo riusciti ad avviare il servizio di raccolta porta a porta dei rifiuti ingombranti e l’anno seguente abbiamo presentato un’interrogazione circa il grave crollo dei dati di raccolta differenziata, che dal 2022 ad oggi sono scesi dal 71.34% al 62%“.
Maria Coppola e il suo gruppo concludono le proprie dichiarazioni commentando la messa in vendita della Casa Vacanze di San Damiano Macra, per la quale hanno votato contro e non hanno condiviso la narrazione: “Su un articolo di stampa, che pubblicizzava la procedura di alienazione con asta pubblica a seguito della perizia, sono state scritte alcune notizie che non corrispondono al vero. È stato scritto che non ci sono pratiche edilizie in comune a San Damiano; che non c’è l’abitabilità; è stata inoltre periziato solo l’edificio e non tutta la proprietà (giardino e parco esterno)”.
“Insieme per Caramagna” conclude il personale resoconto auspicando “Maggior coinvolgimento, risposte più concrete alle esigenze dei cittadini, meno slogan e più concretezza e ascolto. Crediamo che con l’avvicinarsi al “gran finale” del mandato molte cose verranno messe in pista o annunciate con enfasi. Preferiamo la concretezza e la quotidianità della presenza e dell’impegno per Caramagna.