La Camera di Commercio di Torino ha organizzato la tradizionale cerimonia annuale dedicata agli imprenditori e ai dipendenti “fedeli al lavoro”: tutti i nomi dei premiati nel Carmagnolese.
Imprenditori e lavoratori con più di 35 anni di attività sono stati insigniti dalla Camera di Commercio di Torino nell’ambito dell’edizione 2024 del “Premio per la fedeltà al lavoro e per il progresso economico”.
La cerimonia si è svolta al teatro Alfieri di Torino, aperta dal presidente Dario Gallina, che nell’occasione ha anche consegnato il riconoscimento di “Torinese dell’anno” a Francesco Pecco Bagnaia, campione del mondo di motociclismo.
Il 72esimo premio per la fedeltà al lavoro è quindi andato a oltre duecento persone. Questi i premiati nelle varie categorie residenti nel territorio del Carmagnolese.
- Macelleria Burzio di Marzio Burzio, Carmagnola
- Carmagnola80 di Laura Prasso, Carmagnola
- Team di Luciano Vaschetti, Carmagnola
- Azienda agricola Giovanni Visca, Carmagnola
- Mauro Racca, Carmagnola
- Massimo Pairone, La Loggia
- Chialva Nicolao Sas di Franco Chialva, Pancalieri
- Luciana Serra (Venturello geom. Piero Sas), Poirino
- Ditta Miotto Attilio, Santena
- Claudio Pairone, Villastellone
Lavoratori:
- Mauro Anderis di Cambiano c/o Pininfarina Spa – Cambiano
- Alfonso Gariglio di Piobesi Torinese c/o MNT Sas – Vinovo
- Francesco Racca di Poirino c/o Valeo Service Italia – Santena
- Lucia Volpato di Santena c/o Valeo Service Italia – Santena
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Il Premio è dedicato a chi ha svolto almeno 35 anni di servizio presso una stessa azienda, 35 anni di attività imprenditoriale in proprio o 50 come erede del fondatore. La prima edizione si è svolta nel 1952, con 200 riconoscimenti attribuiti ad altrettanti lavoratori. In questi 72 anni i “fedeli” premiati hanno superato le 2.700 persone.
«La crescita di un Paese è realizzata da tanti che compiono il proprio dovere quotidianamente, uomini e donne che offrono un contributo speciale alla crescita del territorio -ha commentato il presidente Gallina- Le storie dei premiati di oggi rappresentano un tesoro inestimabile di conoscenze da tramandare alle giovani generazioni».
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