Juventus, i dubbi di Pirlo per il campionato

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Dopo una serie di mesi di rodaggio, la Juventus di Andrea Pirlo sembra dover ancora trovare la propria strada in campionato.

Dopo una serie di mesi di rodaggio, la Juventus di Andrea Pirlo sembra dover ancora trovare la propria strada in campionato.

La sconfitta di San Siro contro l’Inter ha sicuramente fatto affiorare una serie di dubbi nella mente del tecnico bianconero, il quale ha iniziato la sua carriera con l’incarico più difficile di tutti. Si sapeva, del resto, che dover condurre la Vecchia Signora al decimo Scudetto consecutivo sarebbe stato complicato, soprattutto per un allenatore alle prime armi.

Il campionato di Serie A 2020-21, iniziato tre mesi fa, vede infatti la squadra bianconera in questo momento fuori dalle prime due posizioni, occupate rispettivamente da Inter e Milan, le grandi favorite alla vittoria finale del torneo stando alle quote della Serie A offerte dalle agenzie di scommesse online in questo momento.

La rincorsa della squadra piemontese, dunque, comincia in ritardo dopo un inizio in sordina nel quale le idee di Pirlo, per molti un dilettante allo sbaraglio, sono apparse poco chiare. Inesperto e chiamato a dirigere la nave bianconera in estate dopo l’esonero di Maurizio Sarri, il bresciano ci ha messo del tempo per far trovare ai suoi giocatori gli automatismi adatti, il tutto dopo aver avuto una serie di defezioni per varie indisponibilità diverse che hanno impedito al nuovo allenatore bianconero di poter lavorare con tutti i suoi uomini in organico.

Nonostante il recupero di alcuni uomini chiave, la squadra bianconera non sembra ancora essere riuscita a trovare la continuità giusta in campionato. La sconfitta per 2-0 contro l’Inter ha messo a nudo una serie di disattenzioni importanti, sia dal punto di vista del gioco sia per quanto riguarda gli automatismi in campo.

In nessun momento la Juve è sembrata poter tenere testa all’Inter e le reti di Vidal e Barella hanno certificato il dominio assoluto dei nerazzurri, i quali si sono imposti principalmente a centrocampo il settore nevralgico sul quale Pirlo dovrà lavorare più di ogni altro.

Quel che è certo è che in questo momento il bresciano deve trovare varie soluzioni dal punto di vista tattico. Partendo dalla difesa, un reparto nel quale ha provato a giocare inizialmente a tre ma che adesso è solito schierare a quattro, in modo da coprire meglio le incursioni offensive di un esterno veloce come Chiesa.

L’infortunio di Dybala, che fermerà l’argentino per tre settimane, è stato e sarà senza dubbio un problema Pirlo, il quale dovrà fare a meno di uno dei suoi giocatori più di talento e in grado di fare la differenza, proprio come accaduto a Milano contro il Milan, quando l’ex Palermo è salito in cattedra con un pregevole assist di tacco a Chiesa che è valso il primo goal dei bianconeri e ha sfoggiato una prestazione sopra le righe.