Il Partito Democratico di Carmagnola ha presentato cinque interpellanze, oltre a due mozioni, in vista della seduta del Consiglio comunale del 27 novembre. Verrà discusso anche un ordine del giorno congiunto PD- M5S, che potrebbe avere ripercussioni a livello politico locale.
Il Partito Democratico sollecita la Giunta Gaveglio su molti temi caldi dell’attualità politica di Carmagnola, con cinque interpellanze, due mozioni e un ordine del giorno (insieme al M5S) in vista della seduta del Consiglio comunale del 27 novembre.
Nel mirino, innanzitutto, i nuovi varchi elettronici posizionati ai principali ingressi della città, che raccoglieranno dati sul traffico, verificando le targhe dei veicoli di passaggio. “A che scopo? Chi avrà accesso a questi dati? Come e per quanto tempo verranno custoditi?“.
Anche il progetto di superamento dei campi nomadi è finito nel mirino dei consiglieri Dem: “C’è stato interessamento da parte dei diretti interessati? Quali e quanti alloggi di proprietà comunale sono stati messi a disposizione per tale iniziativa? Qualche proprietario di case si è reso già disponibile?“, sono alcune delle domande poste all’Amministrazione.
La Giunta Gaveglio: “superare e smantellare i campi nomadi a Carmagnola”
Il Pd torna quindi sulla questione del monitoraggio del Dna canino, chiedendo nuovamente un aggiornamento sui costi finora sostenuti per il progetto “Del Dna di Fido io mi fido”, e attacca sui tempi del Piano Esecutivo di Gestione (PEG), definiti “biblici”.
“Che senso ha un PEG operativo da metà novembre, per realizzare il programma amministrativo dell’interno anno, ormai quasi del tutto trascorso?“.
La quinta interpellanza riguarda il progetto per costruire centrale a biogas di San Bernardo, che venne bocciato dal Comune nel 2011 (Amministrazione Testa). “Sarebbe più opportuno parlare di scampato pericolo che di ‘spiacevole eredità'”, è la contestazione che il centro-sinistra fa al sindaco Ivana Gaveglio.
Il Partito Democratico ha quindi presentato anche due mozioni, relative al futuro Distretto del cibo carmagnolese e chierese e sul tema degli abbruciamenti, nonché un ordine del giorno, critico nei confronti della lettera inviata dall’assessore Cammarata a Conte e al ministro Azzolina in merito all’obbligo di mascherina introdotto anche nelle scuole elementari.
Mascherine obbligatorie alle elementari, Cammarata scrive al Governo
“Si è trattato di un’uscita impropria -commenta il segretario Pd e consigliere comunale, Federico Tosco– Soprattutto in un momento come quello attuale, tutte le figure istituzionali devono dare il buon esempio, basandosi su dati scientifici e cercando di collaborare. Mettere così tanto in discussione le scelte fatte dal Governo non rende onore alla nostra città e riteniamo giusto prenderne le distanze“.
Il tema rischia però di avere anche ripercussioni anche a livello politico locale, siccome proprio due consiglieri dell’attuale Maggioranza -il capogruppo di Forza Italia, Mimmo La Mura, e il consigliere azzurro Pasquale Sicilia- hanno a loro volta pubblicamente criticato il contenuto della lettera di Cammarata.
Voteranno perciò il documento delle opposizioni, facendo traballare la Coalizione di centrodestra?
Il Consiglio comunale carmagnolese si riunirà ancora una volta in streaming, a causa dell’emergenza sanitaria in corso, senza possibilità per il pubblico di assistere alla seduta dal vivo. La registrazione integrale verrà quindi resa pubblica in un secondo momento, sui canali istituzionali della Città di Carmagnola.
Installati i varchi elettronici di lettura targhe agli ingressi di Carmagnola