È stato inaugurato a Carignano il nuovo hospice della fondazione FARO “Alfredo Cornaglia”. La struttura dispone di quattordici posti letto e aprirà ai pazienti già dalla prossima settimana.
![carignano hospice inaugurazione](https://www.ilcarmagnolese.it/wp-content/uploads/2022/07/01_GruppoFARO-1.jpeg)
Nella mattinata di ieri, giovedì 7 luglio 2022, è stato ufficialmente inaugurato l’hospice della Fondazione FARO di Carignano, intitolato al medico e benefattore Alfredo Cornaglia. La struttura -che dispone di quattordici posti letto per le cure palliative specialistiche- è situata all’interno dell’ex ospedale in via San Remigio e sarà pronta ad accogliere i primi pazienti già a partire dalla prossima settimana.
A precedere l’inaugurazione, la benedizione dell’Arcivescovo Emerito Cesare Nosiglia, da sempre vicino alla Fondazione e alle famiglie assistite.
Tra i presenti alla conferenza stampa, il direttore dell’Asl TO5 Angelo Michele Pescarmona, il quale ha definito l’evento come un’iniziativa trainante nel portare tra le mura dell’ex San Remigio anche l’ospedale e la Casa di Comunità che saranno finanziati con fondi della Regione Piemonte; e il sindaco di Carignano Giorgio Albertino, che si è dimostrato soddisfatto nel vedere riutilizzare l’edificio secondo i fini per i quali era stato costruito, ovvero garantire un servizio essenziale per la sanità locale.
Il nuovo hospice, che si sviluppa su un’area di 1.500 metri quadrati, è intitolato alla memoria del professor Alfredo Cornaglia, che con la sua generosità ne ha permesso la costruzione: la struttura è stata infatti realizzata grazie al lascito del professore a favore della FARO e al supporto della Fondazione Compagnia di San Paolo che gestisce il Fondo Opera Alfredo Cornaglia.
Le 14 camere da letto sono tutte singole e dotate di bagno privato, dispongono inoltre di una poltrona letto per ospitare un familiare. Grande attenzione è stata data alle aree comuni, come la sala del silenzio, la chiesa interna (restaurata e resa di nuovo agibile), il salottino e la cucina per i familiari. Verrà anche realizzata un’area verde dedicata ad attività espressive di giardinaggio, un vero e proprio luogo di cura all’aria aperta.
Come in tutti gli hospice FARO, è stato ricreato un ambiente accogliente per assistere il malato e i suoi cari con un piano di cura specialistico, continuamente rimodulato sulle esigenze dei pazienti: ogni camera è decorata con un paesaggio differente dipinto sulla parete, mentre i corridoi e gli spazi comuni presentano i quadri e le opere realizzati dagli artisti dell’Associazione “Gli Argonauti”.
Ad assumere la guida del nuovo hospice in qualità di responsabile medico sarà la dottoressa Gloria Gallo, affiancata dalla coordinatrice infermieristica Giusi Esposito.
“Siamo grati a tutti coloro che hanno permesso il raggiungimento di questo grande traguardo: operatori, volontari e tutti i sostenitori che da sempre ci sono vicini con affetto nel nostro servizio quotidiano di assistenza -commentano il presidente della Fondazione FARO Giuseppe Cravetto e il direttore generale Luigi Stella– Ringraziamo la comunità di Carignano e le sue istituzioni per il grande supporto dimostrato, insieme all’Asl TO5 e la Fondazione Compagnia di San Paolo per la fondamentale collaborazione”.
La ristrutturazione dell’edificio è stata completata sia dal punto di vista edilizio che impiantistico e ha permesso anche di mettere in evidenza il grande valore storico-artistico dell’ex ospedale San Remigio, realizzando un hospice in una zona che fino a questo momento non disponeva di strutture simili.
Nel pomeriggio del 7 luglio è stato inoltre organizzato un open day per tutti coloro che desiderassero visitare la struttura prima della sua apertura.