La Regione Piemonte ha istituito un Centro di farmacovigilanza, con l’obiettivo di contribuire in modo attivo alla rete nazionale e internazionale di sorveglianza sulle reazioni avverse da farmaci e vaccini.
![farmacovigilanza Piemonte](https://www.ilcarmagnolese.it/wp-content/uploads/2021/10/medicine1_interno.jpg)
La Regione Piemonte ha istituito un Centro di farmacovigilanza, con l’obiettivo di contribuire in modo attivo alla rete nazionale e internazionale di sorveglianza su farmaci e vaccini.
Accreditata dall’Aifa (Agenzia italiana per il farmaco), la nuova struttura svolgerà -in collaborazione con la stessa Aifa- funzioni di analisi dei dati relativi alle reazioni avverse da farmaci e vaccini, rilevazioni dei segnali di allarme, attività di reportistica e di formazione in materia.
Il Centro si occuperà inoltre di formazione e informazione indipendente sull’uso di farmaci e della realizzazione in Piemonte del programma di farmacovigilanza attiva voluto da Aifa.
“La farmacovigilanza è utile per la definizione del profilo rischio/beneficio dei medicinali, dopo che sono stati immessi in commercio a seguito di sperimentazioni cliniche”, sottolinea Luigi Genesio Icardi, assessore regionale alla Sanità del Piemonte.
Situato negli uffici della Direzione regionale dell’Assessorato alla Sanità, il Centro è coordinato da Armando Genazzani, docente ordinario di Farmacologia e direttore del Dipartimento di Scienze del farmaco dell’Università del Piemonte orientale, nonché componente dell’Ema, l’Agenzia europea del farmaco.