Anche quest’anno il Lions Club Carignano Villastellone ha celebrato la Giornata del Volontario.

Il Lions Club Carignano Villastellone ha celebrato, nei giorni scorsi, la Giornata del Volontario 2025, alla fondazione La Madonnina di Candiolo, di cui la fondazione Martoglio è socio fondatore, insieme alla parrocchia di Candiolo.
Un evento straordinario, dedicato agli oltre 150 volontari che quotidianamente operano all’interno della struttura per garantire il funzionamento e l’ospitalità 24 ore su 24 per le persone che devono affrontare cure importanti, che spesso richiedono presenze prolungate, per le malattie oncologiche, presso l’Ircc di Candiolo.
I costi di permanenza in zona sono molto elevati e non tutti possono permettersi lo sforzo economico necessario. Nata dall’esigenza di stare vicino ai malati e ai familiari che li assistono, grazie all’opera del fondatore, Don Carlo Chiomento, e alla provvidenza privata, da oltre 20 anni la casa funziona sostenuta dall’opera esclusiva e instancabile dei suoi volontari.

Il collaudato sodalizio tra la fondazione Martoglio e il Lions Club Carignano Villastellone ha portato ad un service eccezionale: ben 270 ospiti per un pranzo dedicato ai volontari, tenutosi proprio nella struttura di via Pio V, a Candiolo.
A cucinare sono stati i volontari dell’associazione “Templari di Villastellone”, il servizio è stato effettuato dai volontari del Lions Club Carignano Villastellone, mentre ad occuparsi della sicurezza è stata la Protezione Civile di Villastellone.
Presenti all’evento Don Carlo Chiomento, presidente della fondazione La Madonnina, Ofelia Filip Martoglio, presidente dell’omonima fondazione, la dottoressa Giovanna Ferrero, segretario generale in Martoglio e membro del consiglio di amministrazione della Madonnina, la signora Maria Ester Bellotti, direttrice della struttura e
il segretario generale della fondazione la Madonnina.
Presenti anche altre associazioni importanti, quali Casa UGI di Torino, con il segretario generale Marcella Mondino, e il dottor Domenico De Biasio, Amar di Torino, con i suoi volontari, l’associazione V.I.T.A (vivere il tumore attivamente) di Chieri, inserita nel circuito Rete oncologica Nazionale ed Europa Donna.
Presente inoltre la dottoressa Amalia Gallo, dell’associazione “Giovanni Gallo“ di Carmagnola, che sostiene donne in difficoltà, uscite da situazioni di pericolo, per la quale l’associazione Lions Club effettua un service ogni anno.
“È stata una giornata dedicata al riconoscimento dell’importanza del volontariato e della sinergia che può crearsi tra le associazioni, in un paese complesso come l’Italia, dove molto si regge sulla loro opera“, ha ricordato il consigliere regionale, ex sindaco di Villastellone, Davide Nicco, intervenuto anch’esso e resosi disponibile per servire i commensali.
Il presidente del Lions Club Carignano Villastellone, William Zardi, è intervenuto più volte per ringraziare i partecipanti e per ricordare i “service” importanti che sono stati realizzati negli anni, a conferma del servizio per il territorio e per chi ha bisogno di aiuto in nome del motto lionistico “We serve”.