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Il forno di Sergio Scovazzo a Santena ottiene i Tre Pani del Gambero Rosso

Il forno di Sergio Scovazzo “Grano – Fornai in Fermento” a Santena è una delle nove panetterie piemontesi a ottenere il prestigioso riconoscimento “Tre Pani” nella guida del Gambero Rosso.

I pani di Scovazzo sono battezzati con nomi piemontesi, come Boia Fauss multicereali, Fiulin con farina tipo 2,
Fujot 100% integrale, Giuan con semola di grano duro

La sesta edizione della Guida di Gambero Rosso celebra gli artigiani del pane, lavoratori che si adattano a un mercato in continua evoluzione, creando prodotti da forno sempre più autentici: tra i forni che hanno ottenuto il prestigioso riconoscimento dei “Tre Pani”, spicca “Grano – Fornai in Fermento” di Sergio Scovazzo, a Santena.

La guida “Pane e Panettieri d’Italia 2025” conduce le persone alla scoperta di fornai artigiani che, con passione e dedizione, portano ogni giorno un pezzo d’Italia sulle tavole. Da Nord a Sud, la geografia italiana è ben rappresentata, con i “Tre Pani” che crescono in maniera omogenea lungo tutto lo stivale: 64 in totale, con 6 nuove entrate.

In generale, la nostra regione vanta una grande presenza di eccellenze con le sue 53 insegne sparse su tutto il territorio, di cui 9 -concentrate principalmente a Torino- ottengono il punteggio pieno aggiudicandosi l’ambito “Tre Pani”.

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Sergio Scovazzo, proprietario del forno di Santena che ha ottenuto tale riconoscimento, dimostra continui successi con il suo pane e i suoi lievitati, avviando collaborazioni con altri artigiani del gusto. Creativo, appassionato, sempre “in fermento”, Scovazzo ha aperto anche un punto vendita a Torino, nel quartiere di San Salvario.

I pani di Scovazzo, in forme grandi da 750 grammi, sono battezzati con nomi piemontesi, e ogni giorno al suo forno è possibile trovare un pane con un cereale diverso, mentre il sabato è il giorno dei pani speciali, come quello con grani piemontesi e ‘nduja calabrese.

Da segnalare il sistema ideato da Scovazzo che, grazie a un particolare confezionamento, garantisce una conservazione fino a 60 giorni: così il pane viene fornito anche a grandi ristoranti. Scovazzo realizza anche ottimi grissini rubatà (classici, mais, farro e olive taggiasche), una grande varietà di pizze e focacce, viennoiserie e lievitati: anche i suoi panettoni e colombe sono vincitori di numerosi premi.

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