Il “Cammino del Maira” diventa realtà, collegando la montagna a Torino lungo le sponde fluviali. Prevista un’inaugurazione a tappe che, a fine marzo, coinvolgerà anche i Comuni di Racconigi, Carmagnola e Carignano.
Dopo una programmazione durata alcuni mesi, il Cammino del Maira diventa realtà e sarà inaugurato, tra marzo e aprile, con una serie di eventi che coinvolgeranno, di volta in volta, i territori delle nove tappe previste tra Dronero a Torino, attraversando parte del Carmagnolese.
Il Cammino del Maira è un percorso -fattibile a piedi o in bicicletta- di oltre 100 chilometri che collega la montagna alla città, seguendo per gran parte il percorso dell’omonimo fiume, tramite strade bianche o viabilità secondaria; gli attraversamenti della grande viabilità sono stati ridotti al minimo indispensabile.
Sul territorio del Comune di Carmagnola, in particolare, il percorso -arrivando da Racconigi– passa da frazione Motta, borgo San Bernardo, quindi va verso San Michele e il bosco del Gerbasso, per poi girare verso il Molinasso in direzione Carignano.
«Ancora una volta la nostra città è un crocevia importante di cammini e sentieri escursionistici: basti pensare, oltre a questo nuovo percorso, al Cammino di Assisi, all’itinerario ciclo-pedonale “Due ruote due regge”, oltre all’ippovia e alle ciclovie del Po -commenta il consigliere comunale Filiberto Alberto, che ha seguito in prima persona il progetto per conto dell’Amministrazione- Si tratta di iniziative che portano sul territorio un turismo eco-sostenibile, valorizzando le caratteristiche dei luoghi attraversati e dando impulso all’economia locale, a partire da ristorazione e ricettività».
In particolare, l’area carmagnolese verrà interessata sabato 26 marzo, con il percorso da Racconigi (ritrovo alle ore 10 nel parcheggio di via Carlo Alberto dalla Chiesa) a Carmagnola, e il giorno successivo, domenica 27, per la tratta Carmagnola-Carignano: in questo caso il ritrovo è previsto alle ore 10 in piazza Maestri Cordai, a San Bernardo, con arrivo a Carignano in piazza Liberazione.
La partecipazione agli eventi è libera; chi desiderasse avere copertura assicurativa può iscriversi alle due associazione promotrici, la Compagnia del Buon Cammino e il Centro di turismo escursionistico di Savigliano.
Sono previsti il pranzo al sacco e ritorno autogestito; si consigliano abbigliamento e calzature consone al trekking. Ad ogni tappa saranno consegnate, a chi ne farà richiesta, le credenziali che attesteranno il percorso fatto, con un timbro dei diversi Comuni attraversati.
Per ulteriori informazioni sul Cammino e sugli eventi organizzati nelle prossime settimane, visitare la pagina Facebook dedicata o contattare tramite WhatsApp i numeri 338-7908771 o 340-9009991.
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