Il Consiglio comunale di Carmagnola ha approvato il Documento Unico di Programmazione, che include anche i lavori pubblici previsti nel triennio 2025-2027: ecco quali sono.
Con un’ipotesi di spesa di circa quattro milioni di euro in tre anni, il Consiglio comunale di Carmagnola ha approvato l’elenco dei lavori pubblici 2025-2027 inserito nel Documento Unico di Programmazione (DUP).
La parte “del leone” la fa il nuovo progetto di riqualificazione del centro storico carmagnolese, con abbattimento delle barriere architettoniche, che riguarderà tutta l’area intorno al municipio, compresi un tratto di corso Sacchirone, piazza Manzoni e via Gardezzana e i due parchi comunali presenti.
A questo intervento -dal valore di due milioni, che l’Amministrazione stima di realizzare concretamente nel 2027, al termine della progettazione e delle procedure di appalto- si aggiunge anche la volontà di intervenire per recuperare l’antica Cereria Pettiti, un edificio storico molto significativo per la storia locale.
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Tra le opere pubbliche in programma -già quest’anno- rientra quindi anche il completamento del sottopasso ferroviario, che il Comune ha deciso di finanziare con fondi propri (264 mila euro) dopo anni di attese e rinvii: l’opera consentirà di collegare il centro storico alla zona commerciale di Santa Rita con un percorso dedicato a pedoni e biciclette.
Due altri interventi riguardano nuovi tratti ciclo-pedonali: lungo la Provinciale 129 in frazione Casanova, dal valore di 310 mila euro (i relativi fondi erano stati promessi dalla Città metropolitana entro la scorsa estate ma non sono ancora arrivati), e per collegare Tuninetti e Gaidi, al costo di 130 mila euro.
Nel triennio sono quindi previsti tre lotti di manutenzioni e asfaltature stradali, per un totale di 880 mila euro, oltre all’urbanizzazione di via Quintino Sella (165 mila euro) una volta che l’INAIL avrà terminato la costruzione della nuova scuola materna.
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All’elenco -e ai quattro milioni di euro- vanno poi aggiunte le cosiddette “opere di futura programmazione”, alcune delle quali già destinate a diventare realtà, altre invece ancora in cerca di finanziamenti esterni.
Nella prima categoria ricadono gli interventi per la dorsale Nord-Sud e per creare una nuova rotonda di fronte alla De Vita, favorendo l’accesso all’area Bennet, nonché il proseguimento delle bonifiche al sito contaminato ex-Italdry alla Bossola.
Tra le altre opere vi sono, ad esempio, la nuova scuola elementare di borgo San Michele, un’area parcheggio su via Sommariva a servizio della stazione ferroviaria o le manutenzioni straordinarie al palazzo comunale, al cimitero del capoluogo e agli edifici scolastici.
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