Il Gruppo Imprese Chieresi ha ottenuto fondi dalla BTM – Banca Territori del Monviso per un progetto sociale a supporto delle famiglie in stato di necessità.
Una sinergia tra il Gruppo Imprese Chieresi e due istituti di credito del territorio -tra cui la Banca Territori del Monviso (BTM)– permetterà di lanciare nuove e importanti iniziative sociali-formative sul territorio.
In particolare, grazie al supporto finanziario della BTM, il GIC ha deciso di sostenere economicamente alcune famiglie in situazione di fragilità residenti nei Comuni del Sistema Locale del Lavoro 101, dando priorità a percorsi scolastici della scuola primaria.
La Banca Territori del Monviso ha erogato un contributo di 2.000 euro, al quale il Gruppo Imprese Chieresi aggiungerà una quota almeno di pari entità.
«Banca Territori del Monviso è da sempre impegnata nel sostegno delle iniziative locali che mirano a favorire la crescita sociale e culturale del nostro territorio -dichiara l’avvocato Franco Gambino, amministratore del CdA di Banca Territori del Monviso- La nostra collaborazione con il Gruppo Imprese Chieresi per il lancio di questi importanti progetti sociali e formativi rappresenta un ulteriore passo verso la costruzione di una comunità più coesa e solidale. Siamo convinti che, con l’azione congiunta delle istituzioni e delle realtà locali, sia possibile fare la differenza per il futuro delle famiglie e degli studenti meritevoli. È un investimento in formazione e inclusione che siamo orgogliosi di supportare».
In parallelo, anche la Cassa di Risparmio di Savigliano ha erogato un contributo di 2000 euro, che porterà alla creazione di una borsa di studio a favore di studenti meritevoli che frequentano i diplomi e corsi professionali istituiti al CIOFS “Santa Teresa” di Chieri per rispondere alle necessità del tessuto produttivo locale e organizzati in collaborazione con diverse aziende aderenti al Gruppo Imprese Chieresi.
«Sono piccoli progetti, segno di un territorio coeso nel quale è importante tenere legati gli aspetti economici a quelli sociali: per questo accolgo con particolare piacere l’interesse e il concreto sostegno fornito da due banche che fanno del legame con il territorio un loro vero punto di forza e che si dimostrano attente alle esigenze delle nostre Comunità -dichiara Dario Kafaie, presidente del GIC– Con il nostro Direttivo, la Direzione del CIOFS e i Comuni andremo a definire le modalità operative per erogare questi aiuti economici, integrando le cifre messe a disposizione anche con fondi propri della nostra Associazione».
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