La Centrale Operativa Territoriale di Chieri-Carmagnola e gli infermieri di famiglia dell’Asl TO5 hanno avviato un piano a supporto delle persone più a rischio a causa delle ondate di calore, a partire da anziani e soggetti fragili.
Per fronteggiare l’emergenza caldo -in particolare le ondate di calore che in questi giorni colpiscono Carmagnola e territorio- l’Asl TO5 ha attivato un piano speciale per aiutare i pazienti fragili, in collaborazione con i medici di famiglia.
Sono infatti i medici di Medicina generale ad individuare tra i loro assistiti quelli che necessitano di assistenza e supporto particolari, a causa fragilità di natura sociale, sanitaria o socio-sanitaria, segnalandoli alla Centrale Operativa Territoriale (COT).
La Centrale provvede quindi a contattare direttamente gli utenti, effettuando un piccolo intervento di promozione della salute e fornendo loro gli strumenti necessari per affrontare le alte temperature di questi giorni.
«Tale iniziativa è partita in fase sperimentale dalla COT di Chieri-Carmagnola per poi essere estesa agli altri Distretti -spiegano dall’Azienda sanitaria- Durante le interviste telefoniche, il personale somministrerà un questionario che indagherà in maniera approfondita autonomie e bisogni dei pazienti intervistati. In alcuni casi l’intervista telefonica potrà già soddisfare il bisogno espresso; in altri verranno invece attivati specifici percorsi di presa in carico».
Nel progetto vengono coinvolti anche gli Infermieri di Famiglia o Comunità (IFoC), operativi sui quattro Distretti sanitari, che effettueranno una rilevazione dei bisogni socio-sanitari della popolazione dei pazienti fragili, a partire dagli anziani.