Matematica, arte e creatività: questo il tema della Giornata internazionale della Matematica 2025 (già PiDay), a cui hanno preso parte le scuole di Carmagnola.

Anche quest’anno, in occasione della Giornata internazionale della Matematica 2025, gli studenti dell’Istituto superiore “Baldessano Roccati” si sono messi in gioco e -dopo vari incontri preparatori con i docenti Gaido, Ravera e Finazzi- hanno intrattenuto gli studenti delle scuole primaria e secondaria di primo grado di Carmagnola proponendo attività matematico-ludiche.
Dai due mini spettacoli teatrali “Il circo matematico” e “Gustave Klimt e Francesco Hayez a confronto” scritti con la collaborazione della biblioteca civica, nella figura di Claudia Maero, passando per la logica matematica, il broccolo romanesco e i frattali e il calcolo delle probabilità, gli ospiti di questa giornata hanno potuto apprezzare e conoscere diverse sfaccettature di questa affascinante disciplina che da sempre divide il genere umano in chi la ama e chi la odia.
«Numerosi studi scientifici descrivono questo sentimento più come una predisposizione mentale che un limite cognitivo -spiegano gli studenti del Baldessano Roccati- Siamo infatti tutti cognitivamente predisposti nel fare matematica: la sua storia e il suo sviluppo percorrono un binario parallelo a quello della Storia dell’Umanità e solo prendendo coscienza delle sue enormi potenzialità potremo finalmente riappacificarci con essa».
Con l’attività relativa al calcolo delle probabilità, per esempio, è stato mostrato come il concetto di probabilità sia innato nei bambini e come questo processo possa prevedere eventi futuri. «Gli unici che possono arrogarsi l’appellativo di veggenti sono proprio i matematici», concludono dalla scuola, dando appuntamento al prossimo 14 marzo.