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Fusione tra Comuni: se ne parla a Poirino

Il tema dell’accorpamento tra Comuni al centro di un incontro che si terrà domani sera, organizzato dalla Lista Giovanni Crivello, alla presenza dei sindaci di Comuni recentemente coinvolti in unioni.

Cosa faresti con dieci milioni di Euro? Fusione tra Comuni: parliamone insieme” è il tema dell’incontro in programma domani, venerdì 22 marzo, alle ore 21 nella sala conferenze “Gaidano” di via Roma 17, a Poirino.

Si tratta di una serata informativa rivolta a tutta la popolazione, durante la quale verrà illustrata la tematica della fusione tra i Comuni, analizzando i benefici e le criticità che questa manovra comporta -spiegano i promotori dell’iniziativa, la Lista Giovanni CrivelloSarà inoltre un’occasione per approfondire l’argomento con l’aiuto di esperti sul tema e le testimonianze di sindaci che hanno già effettuato la fusione tra Comuni“.

Interverrà all’evento Marco Balagna, coordinatore degli Enti locali, per spiegare i vantaggi della “fusione”.
Altrettanto importanti saranno le testimonianze di Marco Gallo, sindaco di Busca (fusosi per incorporazioni con Valmala e arrivando così a 10.177 abitanti), e di Remo Minellono, già sindaco di Alice Superiore, dal 1° gennaio di quest’anno Comune di Val di Chy, a seguito della fusione tra Alice Superiore, Lugnacco e Pecco, in Valchiusella.
Quest’ultima è stata la prima fusione tra più Comuni della Città Metropolitana di Torino per la creazione di uno unico con la sede legale che è stata stabilita nel Municipio di Pecco e quella operativa ad Alice Superiore presso gli uffici dell’Unione dei Comuni Montani della Valchiusella.

Sono stati invitati a partecipare anche i sindaci emeriti di Poirino e anche l’attuale Giunta: conferme, a ora, sono giunte da parte dell’ingegner Tamagnone, dell’avvocato Gambino e del professor Crivello.

Riteniamo l’argomento della fusione tra Comuni di particolare interesse per Poirino, alla luce della più generale contrazione dei trasferimenti agli Enti Locali da parte dello Stato e della conseguente difficoltà da parte di questi ultimi a far fronte alle esigenze di carattere gestionale sia per gli aspetti di ordinaria che per quelli di straordinaria amministrazione -interviene Federico Basso, capogruppo della Lista Giovanni CrivelloUn’operazione avviata già in altri Comuni e che potrebbe portare dei grossi benefici economici anche a Poirino“.

Al termine dell’incontro seguirà un dibattito sul tema durante il quale sarà possibile per i cittadini interloquire con gli esperti e i sindaci presenti.
A Poirino ci si lamenta spesso delle buche nelle strade, dei marciapiedi da rifare, dei servizi mancanti, ma per fare tutte queste cose occorrono, come evidente, molti soldi – sottolinea Basso – Questi ultimi o si prendono dalle tasche dei cittadini o si trovano cogliendo delle opportunità. Al momento la fusione pare essere tra le più vantaggiose“.