Il servizio micologico dell’Asl TO5 è a disposizione gratuita dei raccoglitori di funghi per prevenire eventuali intossicazioni.
La stagione dei funghi è alle porte, ma occorre ricordare (soprattutto ai raccoglitori occasionali) che non tutti i funghi sono commestibili: “Occorre infatti porre molta attenzione a quello che si raccoglie e, prima di cucinarlo è necessario mettere in atto alcuni accorgimenti preziosi per la propria incolumità“, spiegano dall’Asl TO5.
Proprio al fine di prevenire le intossicazioni derivanti dal consumo di funghi, l’Azienda Sanitaria ha istituito, secondo le disposizioni di legge, l’Ispettorato Micologico, nell’ambito del Servizio di igiene degli alimenti e della nutrizione, che a sua volta opera nel Dipartimento di Prevenzione.
Tutti i cittadini residenti nel territorio dell’Asl TO5, che hanno raccolto o ai quali sono stati regalati funghi freschi epigei spontanei (non funghi coltivati) e che, per la propria tranquillità e sicurezza, intendono accertarsi dell’effettiva commestibilità degli stessi possono usufruire gratuitamente del servizio, attivo fino al 30 novembre 2020.
Funghi velenosi: dal Bambino Gesù un vademecum per non correre rischi
Sono attive le sedi di Carmagnola, Chieri e Nichelino, nei seguenti giorni e orari:
- Carmagnola, via Avvocato Ferrero 24 (ex dispensario): il giovedì dalle 9 alle 10
- Chieri, via San Domenico 21: il lunedì dalle 14 alle 16
- Nichelino, via San Francesco d’Assisi 35: il mercoledì dalle 14 alle 16.
Il servizio è gratuito ma occorre la prenotazione, con appuntamento da fissare tramite chiamata al numero 011-6806837 o inviando un’email all’indirizzo sian@aslto5.piemonte.it.
