Oggi i funerali dell’ex sindaco comunista, già partigiano, che per 15 anni ha guidato il Comune di Racconigi. Marinetti è scomparso ieri all’età di 93 anni.
Sono in programma oggi, sabato 21 luglio, alle 15 nella chiesa di San Giovanni a Racconigi, i funerali in forma privata di Giuseppe Marinetti, ex partigiano, a più riprese sindaco di Racconigi fino al 2002.
Marinetti è scomparso ieri all’età di 93 anni.
Già presidente dell’Anpi locale, è stato un esponente di spicco del Partito Comunista e figura di riferimento -politico e morale- per tutta la Sinistra cuneese e piemontese. La sua esperienza nella lotta di Liberazione dal nazi-fascismo era anche diventata un libro.
Marinetti fatto parte dell’Amministrazione cittadina alla fine degli anni Sessanta, quindi sindaco dal 1975 al 1980 e per due ulteriori mandati consecutivi dal 1993 al 2002.
“Oggi è un giorno triste. Ci ha lasciati Beppe Marinetti. Partigiano, Sindaco ma, soprattutto, Maestro di Vita e di politica“: così ha dato l’annuncio il Circolo di Racconigi del Partito Democratico.
Appassionato il ricordo dell’onorevole Pd, Chiara Gribaudo: “Esempio, compagno, maestro. Proveremo ad essere aperti e disponibili al dialogo come hai sempre saputo fare tu, sapendo distinguere i veri avversari politici. Tu li avevi già individuati da tempo e per questo non hai mai smesso anche solo di esserci sempre. Sei stato un bravo partigiano, un bravo sindaco, un grande uomo. Ciao Bepi. Ci manchi già“.
Anche l’attuale sindaco, Valerio Oderda, ha espresso cordoglio per la scomparsa di Marinetti, ricordandone la passione nell’amministrare il Comune, la sua attività nella vita sociale locale, la grande disponibilità in ogni occasione e l’impeccabile profilo istituzionale che ha sempre tenuto, anche dopo essersi ritirato a vita privata.
“E’ stato il Pertini di Racconigi”, lo ha definito.